La procedura del concorso è rivolta ai candidati, sia militari che civili, e prevede l’ammissione alla frequenza del 13° corso triennale
Il ministero della Difesa ha indetto un concorso per il reclutamento di allievi marescialli del ruolo di Ispettori dell’Arma dei carabinieri. I posti disposizione sono 24. La procedura del concorso è rivolta ai candidati, sia militari che civili, e prevede l’ammissione alla frequenza del 13° corso triennale (2023-2026). E’ prevista una prova scritta, una di efficienza fisica; accertamenti psicofisici; accertamenti attitudinali; prova orale su materie indicate nel bando; prova facoltativa di lingua straniera.
I requisiti
Al concorso possono partecipare esclusivamente i soggetti, militari e civili, in possesso dell’attestato di bilinguismo riferito a livello non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado ovvero livello di competenza B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue; militari appartenenti al ruolo dei Sovrintendenti ed a quello degli Appuntati e Carabinieri. Gli allievi carabinieri devono essere idonei al servizio militare incondizionato: coloro che risultino temporaneamente inidonei sono ammessi al concorso con riserva fino all’effettuazione della prova di efficienza fisica. Tra i requisiti, i candidati devono aver conseguito o siano in grado di conseguire, al termine dell’anno scolastico 2022-2023, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, a seguito della frequenza di un corso di studi di durata quinquennale o quadriennale integrato dal corso annuale previsto per l’accesso alle università, nonché diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado validi per l’iscrizione ai corsi di laurea; non abbiano superato il giorno di compimento del 30° anno di età; non abbiano riportato, nell’ultimo biennio o nel periodo di servizio prestato se inferiore a due anni, sanzioni disciplinari più gravi della consegna; non abbiano riportato, nell’ultimo biennio o nel periodo di servizio prestato se inferiore a due anni, una qualifica inferiore a nella media ovvero, in rapporti informativi, giudizi corrispondenti; non siano stati giudicati inidonei all’avanzamento al grado superiore nell’ultimo biennio; non siano stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta o con decreto penale di condanna, a pena condizionalmente sospesa o con il beneficio della non menzione; non siano in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; non siano sottoposti a procedimento disciplinare di stato o sospesi dall’impiego o in aspettativa per qualsiasi motivo per una durata non inferiore a 60 giorni; nel caso di procedimento penale per delitti non colposi precedentemente instaurato nei loro confronti e non concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione (perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale), non siano sottoposti a conseguente procedimento disciplinare in corso di definizione. Possono partecipare al concorso, i cittadini italiani che alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande: siano in possesso dell’attestato di bilinguismo riferito a livello non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado ovvero livello di competenza B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue; abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età e abbiano il consenso dei genitori o di chi esercita la potestà genitoriale se minorenni. Per coloro che abbiano già prestato servizio militare per una durata non inferiore alla ferma obbligatoria il limite massimo di età è elevato sino al giorno di compimento del 28° anno.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione andrà presentata a partire dal 3 marzo fino al 1 aprile 2023. Dovrà essere compilata e inviata esclusivamente online.