Nuova opportunità di lavoro presso l’Ente di Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Meridionale. Infatti, si ricercano diverse figure tra cui amministrativi e figure nell’ambito tecnico. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui bandi e sul concorso.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Si ricorda che QdS.it offre una sezione lavoro costantemente aggiornata, con informazioni su concorsi e opportunità di impiego sia nel settore pubblico che in quello privato. L’articolo in basso fa riferimento esclusivamente alle offerte di lavoro pubblicate dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale.
I posti disponibili presso l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale
Opportunità di lavoro e concorso indetto presso l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale a Caserta, in Campania. Sono state indetti tre bandi di concorso, vediamo i posti e dove ricercano:
- Concorso per esami e per titoli, per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di un contingente complessivo di n. 6 (sei) unità di personale area assistenti, famiglia degli assistenti amministrativo-contabili
- Concorso per esami e per titoli, per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di un contingente complessivo di n. 3 (tre) unità di personale area assistenti, famiglia degli assistenti tecnici
- Concorso per esami e per titoli, per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di un contingente complessivo di n. 2 (due) unità di personale area assistenti, famiglia degli assistenti tecnici-informatici.
I requisiti per il concorso: basta anche il diploma
Di seguito ecco i requisiti per accedere al concorso come assistenti amministrativo-contabili e assistenti tecnici presso l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale di Caserta:
- Essere cittadini italiani o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165;
- Essere maggiorenni
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
- Non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.
- Idoneità fisica allo specifico impiego cui il codice di concorso di riferisce;
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale conseguito presso un Istituto Statale, paritario o legalmente riconosciuto. Per i titoli di studio conseguiti all’estero, i candidati devono, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione, essere in possesso del provvedimento di equivalenza del titolo di studio previsto dalla normativa italiana vigente; ovvero, aver attivato presso l’Autorità competente la procedura di equivalenza. I candidati sono ammessi con riserva alla prova concorsuale in attesa dell’emanazione del suddetto provvedimento. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altri concorsi. La modulistica e la documentazione per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica www.funzionepubblica.gov.it; L’Amministrazione può disporre, in qualunque fase del procedimento concorsuale, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. In ogni caso l’ammissione al concorso è da intendersi con riserva di accertamento dei requisiti fino all’approvazione della graduatoria finale.
Come si svolge il concorso presso l’Autorità Distrettuale Appennino Meridionale
Il concorso sarà espletato in base alla procedura di seguito indicata e che si articola attraverso:
- Un’eventuale prova preselettiva secondo la disciplina di cui al successivo articolo 6, nel caso in cui venga presentato un numero di domande di partecipazione 10 volte superiore al numero dei posti previsti;
- Una prova scritta, secondo la disciplina di cui al successivo articolo 7 del presente bando riservata ai candidati che hanno superato l’eventuale prova preselettiva
- Una prova orale, secondo la disciplina di cui al successivo articolo 8 del presente bando, riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta
- La valutazione dei titoli che verrà effettuata con le modalità previste dall’articolo 10, dopo lo svolgimento della prova orale
La prova orale si svolge in un’aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. La Commissione esaminatrice, nominata con successivo decreto segretariale nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia, redigerà la graduatoria finale di merito sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nella prova scritta.
Come si svolgono le prove
Il concorso quindi si divide in tre prove: preselettiva, scritta e orale. Ecco in cosa consistono:
- Prova preselettiva: durata di un’ora con 30 quesiti con un punteggio che va da 1 (risposta esatta); 0 (mancata risposta); -0,33 punti (risposta sbagliata). Per superarla servirà un punteggio di 21/30.
- Prova scritta: la Commissione esaminatrice assegnerà al singolo candidato un punteggio complessivo massimo di 30 (trenta) punti ottenuto dalla somma dei singoli punteggi assegnati a ciascuna delle cinque risposte. Per ogni risposta la Commissione esaminatrice assegnerà un punteggio massimo di 6 punti. La prova si intende superata con il punteggio di almeno 21/30
- Prova orale: consisterà in un colloquio finalizzato ad accertare il possesso delle competenze tecniche e comportamentali nonché le attitudini complessivamente espresse dal candidato rispetto alle mansioni proprie del profilo professionale. In sede di prova orale si procede, altresì, all’accertamento: della conoscenza e dell’uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, nonché delle competenze digitali; della conoscenza della lingua inglese o della lingua francese. L’accertamento di tali competenze è valutabile con un giudizio di idoneità o non idoneità. - Valutazione titoli: è effettuata dopo lo svolgimento della prova orale, nei confronti dei soli candidati che hanno superato la stessa, sulla base dei titoli dichiarati dai candidati negli appositi spazi della domanda di ammissione al concorso. Ad esempio; n. 0,50 punti per ogni voto superiore a 94/100 (nel caso di titolo di studio conseguito in sessantesimi n. 0,75 per ogni voto superiore a 56/60); n. 0,50 punti per possesso di laurea triennale; n. 1,00 punti per possesso di laurea magistrale/specialistica (o equipollente); n. 1,00 punto per possesso del dottorato di ricerca;
Le materie previste dal concorso
La prova scritta verterà sui seguenti argomenti:
- nozioni generali di diritto amministrativo, di pubblico impiego, di contabilità di stato gestione del contenzioso, gestione delle gare e dei contratti;
- fasi della spesa della pubblica amministrazione, legislazione vigente in di difesa del suolo, tutela e sostenibilità della risorsa idrica, tutela dell’ambiente e del territorio;
- nozioni in merito al percorso di pianificazione e programmazione delle Autorità di Bacino Distrettuali
Come presentare la domanda per il concorso
Il presente bando sarà pubblicato sul Portale “inPA” e sul sito istituzionale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale. Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS e compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”. Tutto entro il 14 aprile 2025.
Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale. Inoltre, essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 (dieci/00 euro). Nella domanda ciascun candidato deve dichiarare negli appositi spazi, a pena di esclusione:
- il cognome e il nome, il codice fiscale;
- il luogo e la data di nascita;
- di essere cittadino italiano o di altro stato membro dell’Unione Europea
- l’indirizzo di residenza o di domicilio, se diverso dalla residenza, il proprio indirizzo PEC o un domicilio

