La risposta di Alessio Salerno alle Iene: il giovane è il vincitore del concorso sospetto per il posto da guardia forestale in Sicilia.
Un dito medio mostrato alle telecamere de “Le Iene”, è stata questa la risposta di Alessio Maria Salerno, il 23enne figlio di Giovanni Salerno, ex dirigente generale della Guardia Forestale, agli inviati della trasmissione Mediaset che gli chiedevano chiarimenti sul caso del concorso Forestale “sospetto” della Regione Siciliana che è stato portato alla luce dal Quotidiano di Sicilia.
La Iena Gaetano Pecoraro ha voluto incontrare il candidato che è riuscito a ottenere il massimo dei voti rispondendo al quiz valevole per i 46 posti di agente forestale.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Concorso forestale, la risposta del dito medio
Tante le domande poste dal giornalista in occasione del servizio che è andato in onda nella serata di mercoledì 6 dicembre, nessuna reazione da parte del giovane finito primo in graduatoria.
Anzi, l’unica vera “risposta” è stata proprio il dito medio mostrato a favore di telecamere dallo stesso 23enne dopo essere salito in macchina dopo aver cercato di seminare invano i suoi “inseguitori”.
Giovanni Salerno: “Non è successo niente”
La troupe de Le Iene ha contattato anche lo stesso Giovanni Salerno, padre del vincitore del concorso e colui che ha provveduto a nominare la stessa commissione giudicante del concorso.
“Con il concorso non è successo niente, per quanto mi riguarda non è successo niente. Quanto prima vi dirò, anzi vi chiamerò”, ha ribadito Salerno all’inviato de Le Iene. “Gli avvocati mi hanno consigliato di non parlare”, ha commentato ulteriormente l’ex dirigente.
Nelle scorse settimane la Regione Siciliana ha annunciato di voler portare avanti degli approfondimenti per fare luce sul caso, organizzando anche alcune audizioni in Commissione Antimafia. Dopo numerose sollecitazioni provenienti da più parti (in particolare dalle opposizioni), il governatore Schifani ha annunciato l’annullamento del bando per “illegittimità”.
Fonte foto: Screenshot video – Le Iene