L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha indetto un bando di concorso da 750 posti: si assumono unità di personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nell’area funzionari. Ma cosa bisogna studiare per il concorso dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro?
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Il concorso INL prevede una prova scritta, unica per tutti i concorsi pubblici indetti dal bando. La prova
consisterà nella soluzione di 6 quesiti a risposta sintetica, su argomenti di carattere anche interdisciplinare, su diverse materie. Ecco cosa bisogna studiare per il concorso dell’Ispettorato del Lavoro:
Per lo svolgimento della prova scritta i candidati avranno a disposizione 180 minuti. Alla prova scritta è assegnato un punteggio massimo di 30 punti e la prova si intende superata qualora il candidato consegua il punteggio minimo di 21/30. Data e luogo di svolgimento della prova scritta sono resi disponibili sul Portale “inPA” almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento della stessa. In questo modo i candidati al concorso dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro potranno capire cosa studiare e prepararsi adeguatamente.
I candidati ammessi a sostenere la prova scritta hanno a disposizione strumenti informatici e
digitali. In ogni caso di malfunzionamento della strumentazione informatica, che ritardi o impedisca
lo svolgimento della prova a uno o più candidati, la commissione concede un tempo aggiuntivo pari
alla durata del mancato funzionamento.
Ultimata la prova selettiva scritta, le commissioni esaminatrici stileranno, ciascuna relativamente al concorso pubblico di competenza, le relative graduatorie finali di merito per ciascun codice di concorso, sulla base del punteggio complessivo conseguito da ciascun candidato nella prova scritta. Le graduatorie finali di merito sono trasmesse dalle commissioni esaminatrici all’Amministrazione banditrice.