Le attività saranno di supporto tecnico e amministrativo nell'ambito del progetto Samothrace - Sicilian Micro and Nano Technology Research and Innovation Center - finanziato nell'ambito del PNRR.
L’università di Catania ha pubblicato un nuovo bando di concorso per un/una tecnologo/a. Si tratta di una selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di un tecnologo di secondo livello. Il rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato, della durata di diciotto mesi e con orario di lavoro a tempo pieno, per un impegno pari a trentasei ore medie settimanali.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
L’impegno è volto ad attività di supporto tecnico e amministrativo nell’ambito del progetto Samothrace – Sicilian Micro and Nano Technology Research and Innovation Center – finanziato nell’ambito del PNRR, Piano nazionale di ripresa e resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca”.
Concorso per tecnologo dell’Università di Catania
I requisiti
Per partecipare al bando di concorso per tecnologo dell’Università di Catania, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- maggiore età;
- idoneità fisica all’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici;
- laurea magistrale delle classi LM-17 (Fisica), LM-29 (Ingegneria Elettronica), LM-31 (Ingegneria Gestionale), LM-53 (Scienza e ingegneria dei materiali), LM-54 (Scienze chimiche), LM-71 (Scienze e Tecnologie della chimica industriale), LM-56 (Scienze dell’economia), LM-77 (Scienze economico-aziendali) o titoli equiparati.
La domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione al concorso per tecnologo dell’Università di Catania devono essere presentate entro il 22 luglio 2024. Possono essere spedite per raccomandata con avviso di ricevimento oppure trasmesse per posta elettronica certificata, inviando dal proprio indirizzo di Pec personale, all’indirizzo protocollo@pec.unict.it.
Concorso tecnologo Università di Catania: prove d’esame e mansioni
L’unità di personale da reclutare attraverso il concorso per tecnologo all’Università di Catania fornirà supporto tecnico e amministrativo nell’ambito del Progetto, secondo le direttive del Responsabile scientifico. In particolare, svolgerà le attività, di elevato contenuto tecnico e professionale, di seguito elencate:
- revisione, analisi e collaborazione tecnica correlata al progetto di ricerca;
- responsabilità della correttezza tecnica delle soluzioni adottate, nello specifico per la
formulazione di inchiostri di materiali 2D, il reperimento dei materiali e l’uso della
strumentazione necessaria alla sua realizzazione; per la progettazione dei dispositivi
elettronici, lo sviluppo di dispositivi con materiali 2D e ibridi con polimeri semiconduttori e la
successiva fase di test del loro corretto funzionamento mediante l’uso di caratterizzazione
elettrica, ottica e per la stabilità ambientale, con relativa analisi dei dati, al fine anche di
determinare i limiti operativi del sistema.
Attraverso la valutazione dei titoli e la prova d’esame (colloquio) sarà accertato il possesso della qualificazione professionale in relazione all’attività da svolgere. La commissione esaminatrice del concorso per tecnologo dell’Università di Catania predeterminerà i criteri di massima per la valutazione dei/delle candidati/e. Ai titoli sarà attribuito un punteggio complessivo non superiore a 60 punti. Le categorie di titoli valutabili, purché attinenti all’attività del posto messo a concorso, e i punteggi complessivamente assegnabili a ciascuna categoria, sono:
- fino a 10 punti per titolo di studio, master e corsi di perfezionamento post-laurea;
- fino a 15 punti per tesi di dottorato, giudizio e attinenza al progetto del dottorato di ricerca;
- fino a 5 punti per pubblicazioni indicizzate inserite nei principali database internazionali, in ambito
- fisico, archeometrico e ingegneristico (a titolo esemplificativo: WOS, SCOPUS);
- fino a 30 punti per altri titoli collegati all’attività prestata a seguito di contratti, di borse di studio
- e di incarichi in enti di ricerca nazionali, esteri o internazionali o presso soggetti pubblici o
- privati, ovvero nello svolgimento di attività libero professionali/collaborazioni/attività
- imprenditoriali svolte in proprio, di pertinenza del posto messo a concorso, debitamente attestati,
- da cui risulti la decorrenza e la durata dell’attività svolta.