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Consegnati 1533 buoni spesa a Caltagirone. Per la nuova tornata domande entro il 4

CALTAGIRONE – Sono 1533 i buoni spesa da 25 euro sinora consegnati dall’assessorato comunale di Caltagirone al Welfare a 506 nuclei familiari degli oltre 770 sinora risultati aventi diritto dopo le verifiche dell’ufficio Servizi sociali.

A breve comincerà pure la seconda tornata, con la nuova consegna dei buoni a coloro che hanno ricevuto i primi. A darne notizia è il sindaco, Gino Ioppolo. “Siamo impegnati – informa il primo cittadino – a gestire la situazione, per far sì che il sostegno a chi ha bisogno duri il più a lungo possibile. La nostra comunità sta dando prova di serietà e maturità. Se disporremo di maggiori risorse non escludiamo la possibilità di incrementare l’ammontare del buono”.

Per fruire dei buoni spesa, resi possibili grazie ai fondi di Stato e Regione, bisogna presentare, entro le 12 del prossimo 4 maggio, domanda al Comune con relativa autocertificazione, acquisibili consultando il sito istituzionale. Per le domande si dovrà ricorrere, tanto per l’acquisizione quanto per l’invio, al sito web e alla posta elettronica, strumenti assolutamente preferibili vista l’esigenza di evitare a tutti i costi assembramenti. Tuttavia, pur non trattandosi di una soluzione consigliata, due punti fisici per la consegna della domande sono aperti all’Educandato San Luigi e al palazzo municipale.

Il richiedente deve trovarsi in una delle seguenti condizioni: stato di disoccupazione di tutti i componenti del nucleo familiare in età lavorativa e Isee inferiore a 6mila euro o stato di disagio economico derivante dagli effetti della pandemia; assenza di redditi pari a un introito mensile superiore a 400 euro; fruizione del reddito di cittadinanza di un importo pari o inferiore a 400 euro. Il richiedente, inoltre, potrà indicare uno o più dei seguenti impegni economici e rientrare in una delle seguenti condizioni: pagamento canone di locazione o mutuo per abitazione e per attività economica; presenza di familiari che richiedono spese mediche superiori a 50 euro al mese; pagamento assegno di mantenimento per separati; nucleo monoparentale che non percepisce assegno di mantenimento. L’erogazione dei buoni pasto avverrà con cadenza quindicinale, compatibilmente con le risorse disponibili.

Rinnovato pure l’appello alla generosità dei calatini, per incrementare i versamenti sul conto corrente intestato al Comune di Caltagirone – Protezione civile, dedicato agli aiuti sociali.