Il Premio Efesto è da ben otto anni un consueto ed immancabile appuntamento con la cultura non solo per la città di Catania ma per l’intero Paese
“Il Premio Efesto è da ben otto anni un consueto ed immancabile appuntamento con la cultura non solo per la città di Catania ma per l’intero Paese e dal palco del cortile Platamone siamo lieti di rinvigorire la memoria e il ricordo di Edo Gari, Mariella Lo Giudice, Ercole Patti a cui sono dedicate le sezioni della gara letteraria”.
Così Santino Mirabella, magistrato presso il Tribunale di Catania, scrittore, presidente dell’associazione culturale Efesto ed ideatore ed organizzatore della manifestazione da anni impegnato nel campo della cultura con il premio Efesto saluta il numeroso pubblico della serata di gala dedicata alla memoria del compianto Gregorio Scuto, prematuramente scomparso la scorsa settimana, presentata in tandem da Federico Mirabella e dall’attrice Mirella Banti.
Obiettivo del concorso letterario, insignito nel 2013
dalla Medaglia della Presidenza della Repubblica e nel 2014
dalla Medaglia della Presidenza della Camera,diffondere e promuovere
la letteratura in tutte le sue forme esercitando costantemente la funzione di
osservatorio delle tendenze e delle proposte culturali contemporanee.Punti di
forza della longeva iniziativa culturale la genuinità e l’entusiasmo con il
quale sin dal primo anno della manifestazione la kermesse letteraria è stata
accolta non solo in Italia ma anche all’estero con partecipanti dal Canada e
dal Brasile.
Ad affiancare Santino Mirabella le commissioni giudicatrici
composte da: Arianna Attinasi- professoressa ed editrice; Giuseppe
Giuffrida– commercialista e promotore culturale; Rita Gari Cinquegrana–
docente di Storia dello Spettacolo e critico teatrale;
Salvo Trombetta- avvocato e pittore; Daniele Lo Porto-
giornalista (sezione Edo Gari- lingua italiana); Francesco Francois
Turrisi– avvocato e musicista; Giuseppe Speciale– professore; Gregorio
Scuto– avvocato e musicista; Salvatore Caffo- vulcanologo e scrittore (Sezione
Ercole Patti- racconto breve); Agostino Zumbo– attore; Gabriella
Vergari– professoressa e scrittrice; Debora Bernardi- attrice; Miko Magistro–
attore (sezione Mariella Lo Giudice- testo teatrale); Francesco Francois
Turrisi- avvocato e musicista; Giovanni Nuti- cantautore e compositore;
Gregorio Scuto- avvocato e musicista; Luca Madonia- cantautore e musicista;
Paolo Capizzi- psicologo e musicista (sezione Rori Grasso- musica).
“È stato un anno difficile sotto ogni punto di vista per
ogni settore-dichiara Luca Madonia- ma essere di nuovo qui su un palco e poter
premiare l’arte in ogni sua forma è già un buon punto di partenza per iniziare
a sperare e ricominciare”.
Per la sezione Poesia dedicata ad Edo Gari vince la poesia
di Bartolomeo Errera di Napoli.
Vincitore della sezione Racconto Breve dedicata ad Ercole
Patti il catanese Concetto Sciuto.
Per la sezione Teatro dedicata a Mariella Lo Giudice si
classifica al primo posto Stefano Carpi da Roma.
I The Fairplayers Giulia D’Anca e Valerio Virgillito di
Catania si aggiudicano la sezione musica dedicata a Rori Grasso.
L’elegante kermesse letteraria è stata arricchita
dall’esibizione musicale di Francois e Le Coccinelle.
Presente alla premiazione anche l’attore Francesco Gusmitta e la professoressa Liliana Nigro che
ha ricordato la scomparsa di Raffalla Carrà dando appuntamento al 22 luglio,
ore 20.00, alla mostra dell’artista
catanese Antonio Zagame, che inaugurerà
in una vecchia acciaieria di via Della Concordia a San Cristoforo la mostra
Amabili Resti.