Home » Consigli utili per risparmiare tempo nella compilazione della dichiarazione dei redditi

Consigli utili per risparmiare tempo nella compilazione della dichiarazione dei redditi

Consigli utili per risparmiare tempo nella compilazione della dichiarazione dei redditi
Dichiarazione dei redditi precompilata – Imagoeconomica

Tutti i contribuenti devono presentare ogni anno la dichiarazione dei redditi che rappresenta un obbligo fiscale: ecco come semplificare.

Tutti i contribuenti devono presentare ogni anno la dichiarazione dei redditi che rappresenta un obbligo fiscale e spesso risulta una procedura lunga. Un lavoratore dipendente o un pensionato deve presentare il modello 730. Nel caso in cui si desidera fare la dichiarazione dei redditi senza affidarsi a un commercialista o a un professionista fiscale sono disponibili alcuni semplici da seguire. Il 730 precompilato è una soluzione comoda e sicura per la compilazione della dichiarazione dei redditi che permette di risparmiare tempo e ridurre il rischio di errori di compilazione.

730 precompilato, dichiarazione compilata automaticamente: chi può usarlo?

Il 730 precompilato è una opzione offerta dall’Agenzia delle Entrate per semplificare la compilazione della dichiarazione dei redditi. Nello specifico è una dichiarazione già compilata automaticamente dall’Agenzia basandosi sulle informazioni disponibili raccolte dai soggetti che ti pagano quali il datore di lavoro, la banca o l’ente previdenziale.

Si può accedere alla tua dichiarazione precompilata effettuando l’accesso tramite le credenziali fiscali. Possono utilizzarlo i lavoratori dipendenti, i pensionati e altri contribuenti che hanno redditi da lavoro dipendente, redditi da pensione, redditi di capitale, redditi di terreni e fabbricati e altre tipologie di redditi soggetti a ritenuta d’acconto.

A questo punto si potrà visualizzare il 730 precompilato e accertarne la correttezza. La dichiarazione quindi si potrà inoltrare confermando i dati già presenti. Se tutto è corretto non servirà inserire manualmente i dati relativi al reddito, alle detrazioni fiscali e alle spese deducibili. In caso di errori o mancanze si potranno apportare le modifiche necessarie e integrare i dati mancanti. Dunque, dopo le sistemazioni, sarà possibile aggiornare la dichiarazione.

I vantaggi del 730 precompilato e i documenti utili

Riportiamo di seguito gli aspetti positivi del 730 precompilato:

  • Riduzione degli errori di compilazione. Questo è possibile grazie all’automatizzazione della compilazione del 730: è ridotto il rischio di commettere sbagli o di dimenticare di inserire alcune informazioni.
  • Risparmio di tempo. La maggior parte della dichiarazione dei redditi viene compilata automaticamente e quindi il tempo necessario per la compilazione della dichiarazione è minore.
  • Maggiore precisione. Il 730 precompilato è basato sulle informazioni fornite dai vari soggetti che ti pagano: le informazioni contenute nella dichiarazione dovrebbero essere più precise.
  • Accessibilità. Il 730 precompilato è disponibile online: risulta semplice effettuare l’accesso e la compilazione.

Bisogna avere un software di compilazione del 730 aggiornato: disponibile gratuitamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. I documenti necessari sono diversi tra cui il CUD, le ricevute mediche, le fatture per le spese sanitarie, le ricevute dei pagamenti effettuati per la ristrutturazione della casa e altri documenti similari.

730 precompilato: come farlo?

  • Compilazione dei dati anagrafici: nome, cognome, codice fiscale e indirizzo di residenza.
  • Inserimento dei dati relativi al lavoro dipendente: stipendio, contributo previdenziale e contributo assistenziale (informazioni generalmente indicate sul CUD).
  • Nel caso dei pensionati serve inserire i dati relativi: l’importo, la somma del contributo previdenziale nonché il codice fiscale dell’ente previdenziale che eroga la pensione.
  • Inserimento dei dati relativi alle detrazioni fiscali: spese sanitarie o per la ristrutturazione della casa oppure per l’istruzione o le donazioni.

Alla fine dei vari inserimenti bisogna controllare tutta la dichiarazione dei redditi e, se tutto è corretto, inviarla all’Agenzia delle Entrate tramite il software di compilazione del 730.