Milano, 28 ago. (askanews) – Il Consorzio Vini di Romagna annuncia l’edizione 2025 di “Vini ad Arte”, con appuntamento principale lunedì 22 settembre a Casa Spadoni, a Faenza (Ravenna). L’evento, al ventesimo anniversario, si conferma momento centrale di promozione del vino romagnolo e riapre le porte al pubblico assieme ai professionisti del settore.
“Vini ad Arte” nasce nel 2005 come occasione di confronto e narrazione dell’identità enologica della Romagna ed è divenuto negli anni l’evento istituzionale del Consorzio Vini di Romagna. Da sempre dedicato alla presentazione delle nuove annate di Romagna Sangiovese e Romagna Albana, coinvolge stampa e operatori e nel 2025 anche gli appassionati, con l’obiettivo di avvicinare il territorio al consumatore finale.
Il cuore dell’edizione sarà il 22 settembre: più di 60 produttori ai banchi d’assaggio con oltre 400 etichette tra Romagna Sangiovese, Romagna Albana, altri autoctoni romagnoli e internazionali iconici delle aziende. L’esperienza sarà completata da una proposta gastronomica tra specialità regionali e sapori internazionali. Apertura agli operatori Ho.Re.Ca. dalle 12 alle 20 con ultimo ingresso alle 19; apertura al pubblico dalle 16 alle 20 con ultimo ingresso alle 19. Alle 18.30 è prevista una masterclass condotta da Filippo Bartolotta, giornalista e wine educator, dedicata alle vecchie annate di Romagna Sangiovese dagli anni Novanta a oggi, per approfondire l’evoluzione del vitigno e le sue potenzialità d’invecchiamento.
L’evento proseguirà martedì 23 e mercoledì 24 settembre con due giornate riservate alla stampa italiana e internazionale, tra approfondimenti, tasting tecnici e visite sul territorio.

