L’indagine Sostariffe: chi sceglie i conti tradizionali spende di più, pesano le spese di commissione. Eppure gli italiani sono ancora diffidenti, il web è scelto solo da poco più di un quinto
PALERMO – Anche i conti correnti si stanno spostando in maniera sempre più decisa sul web. Le ragioni sono semplici, e prettamente economiche: secondo recenti indagini i conti correnti italiani sono tra i più cari d’Europa, con costi di gestione aumentati del 36% in due anni a fronte di rendimenti praticamente azzerati, che sono passati dallo 0,10% allo 0,02%.
Partendo da questa base il portale Sostariffe ha portato avanti un’indagine che ha fatto emergere tre risultati importanti. Innanzitutto, mediamente, un correntista che non usa mai Internet per svolgere alcune operazioni bancarie spende più di 120 euro l’anno per il proprio conto con una normale operatività. Questo aumento dei costi sarebbe imputabile per circa il 50% alle commissioni addebitate dagli istituti di credito per le …
