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Continuano a salire i casi di Dengue, rilevate 261 infezioni: una in Sicilia

Continuano a salire i casi di Dengue, rilevate 261 infezioni: una in Sicilia
MEDICI E INFERMIERI (IMAGOECONOMICA)

Tutti i casi di cui è noto l’esito sono guariti o in via di miglioramento. E’ quanto emerge dal bollettino dell’Istituto superiore di sanità

Continuano a salire i casi di Dengue in Italia, che in totale si attestano a 261 (erano 249 la scorsa settimana). Di questi i casi autoctoni, cioè trasmessi localmente in Italia, salgono a 49 (contro i 42 precedenti). Sono riferiti a tre episodi di trasmissione non collegati tra loro in provincia di Lodi (28 casi confermati), in provincia di Latina (2 casi) e in provincia di Roma (18 casi con esposizioni in diverse parti della città metropolitana e 1 caso ad Anzio, per cui sono in corso indagini per verificare eventuali collegamenti epidemiologici). Tutti i casi, di cui è noto l’esito, sono guariti o in via di miglioramento. E’ quanto emerge dal bollettino della febbre Dengue aggiornato al 10 ottobre dall’Istituto superiore di sanità (Iss).

Le regioni con più casi

La Lombardia (86) e il Lazio (60) sono le regioni con più casi. L’età media dei pazienti è 36 anni e il 55% è maschio. Si nota però come, rispetto alle scorse settimane, in altre regioni si sono manifestati casi: Sicilia (1), Marche (1), Liguria (1).

A Roma caso autoctono ricoverato in buone condizioni

“Questa mattina è stata ricoverata una signora, un caso autoctono legato agli altri episodi registrati a Roma, che sta bene”. Così all’Adnkronos Salute Alessandra D’Abramo, dirigente medico Malattie infettive ad alta intensità di cure dell’Inmi Spallanzani di Roma, facendo il punto sulla situazione Dengue a Roma e nel Lazio. Secondo l’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di sanità in Italia sono 261 i casi totali, 49 autoctoni, e nel Lazio sono 60 i contagiati. I 49 casi autoctoni sono riferiti a tre episodi di trasmissione non collegati tra loro in provincia di Lodi (28 casi confermati), in provincia di Latina (2 casi) e in provincia di Roma (18 casi con esposizioni in diverse parti della città metropolitana di Roma e 1 caso ad Anzio, per cui sono in corso indagini per verificare eventuali collegamenti epidemiologici).