L’impegno dell’Amministrazione e dell’assessore Cantarella. Brutte notizie per piazza Europa

CATANIA – Entro un mese, ovvero entro i primi giorni di giugno, la città potrà ufficialmente dare avvio alla sua stagione balneare. Saranno pronti il solarium davanti l’istituto Nautico a Ognina, la passerella per i disabili a San Giovanni Li Cuti, mentre le spiagge libere saranno aperte e fruibili grazie alla presenza di una squadra di salvataggio. I soldi necessari sono stati presi dai fondi dell’imposta di soggiorno. Nessuna piattaforma, invece, è prevista per il 2019 a piazza Europa.

“Abbiamo affidato l’appalto per il solarium del Nautico e da domani possono iniziare i lavori. Hanno trenta giorni per ultimarlo”, afferma l’assessore al Mare del Comune di Catania, Fabio Cantarella.

“La base d’asta – ha aggiunto – era di 104mila euro ed è stata aggiudicata con un ribasso del 36%. In Giunta, inoltre, abbiamo deliberarto per la costruzione della passerella che serve ai disabili a San Giovanni Li Cuti e anche in questo caso la ditta, a giorni, inizierà i lavori”.

In attesa della realizzazione delle opere in legno che agevoleranno la discesa in acqua ai catanesi, secondo quanto riferisce Cantarella, sono state fatte delle opere di manutenzione in tutto il lungomare che da Ognina arriva in piazza Europa, “con particolare attenzione ai porti storici e a San Giovanni Li Cuti”.

“Insieme ai fabbri – ha spiegato – abbiamo sistemato le ringhiere che in alcuni casi erano arrugginite o spezzate, abbiamo messo i cestini, rifatto la segnaletica e insieme ad alcuni volontari abbiamo cercato di dare un po’ di decoro. Abbiamo poi sistemato il verde e i semafori, ricostruendo inoltre un muro a Ognina, distrutto da un’auto finita fuori strada”.

L’assessore si è detto entusiasta, sottolineando inoltre come “da quest’anno, per la prima volta nella storia, le spiagge libere saranno utilizzabili dal primo fine settimana di giugno. È tutto pronto. La gestione è stata affidata e adesso il responsabile sta provvedendo a definire i bagnini”.

Nulla da fare invece, almeno fino a oggi, per il solarium di piazza Europa. Con molta probabilità non ci sarà perché l’Amministrazione non ha le risorse economiche per realizzarlo e alla manifestazione d’interesse indetta per attirare catanesi che volessero intestarsi questa struttura in cambio di servizi come la gestione del bar, si sono presentate poche persone e proponendo cifre non sufficiente. I termini sono scaduti lo scorso 30 aprile, ma dal Comune hanno deciso di aspettare fino a metà maggio, ovvero ancora una settimana da oggi, per vedere se la situazione cambierà. Passato questo periodo, mancherebbe il tempo per la realizzazione del solarium.

“Abbiamo stimato – ha evidenziato l’assessore – che ci vogliono almeno 150 mila euro per fare tutto a norma di legge e nel rispetto delle norme di sicurezza, ma nonostante il nostro tentativo di rendere il bando appetibile offrendo la gestione del bar per quattro anni, due più due con la proroga, in modo tale che il privato potesse recuperare l’investimento, non abbiamo avuto adesioni sufficienti”.

Se entro questa settimana non cambierà nulla, come sembra probabile, il solarium di piazza Europa non ci sarà. “Mi spiace – ha concluso Cantrella – ma sempre meglio dello scorso anno, quando di solarium non ce n’era da nessuna parte”.