"Era indispensabile riconoscere i giusti aumenti retributivi attraverso un contratto", scrive l'Ugl
Rinnovato il contratto Contratto Collettivo nazionale lavoro per i dipendenti delle aziende di animazione, spettacolo turistico, contatto, miniclub, babysitting, ludoteche e sport. Presenti alla firma i vertici di FederTerziario e il vicesegretario nazionale Ugl Luca Malcotti. Il rinnovo interesserà oltre 60mila animatori turistici e professionisti del mondo dell’intrattenimento, e quasi 10mila imprese. “Con il rinnovo di questo contratto – spiega Alessandro Franco, segretario generale di FederTerziario – abbiamo voluto definire uno strumento strutturato in grado di cogliere le tante complessità ed esigenze di un settore che raccoglie figure professionali variegate e migliaia di imprese. Un contratto che vuole offrire ai lavoratori e alle aziende delle risposte concrete alle esigenze riscontrate e che promuove percorsi di formazione finalizzati alla crescita professionale”.
“Con il rinnovo del Ccnl per i lavoratori del settore animazione – evidenzia Luca Malcotti, vicesegretario nazionale Ugl – diamo un segnale importante in vista della nuova stagione estiva che si preannuncia molto intensa. Era indispensabile riconoscere i giusti aumenti retributivi attraverso un contratto che è nato per valorizzare le professionalità degli operatori del settore”.
“Abbiamo fortemente voluto il nuovo Ccnl per armonizzare le rinnovate necessità sviluppo di un settore molto dinamico,- evidenzia Enzo Carella, Presidente FederTerziario Turismo – fondamentale per l’intera filiera del turismo leisure. I lavoratori e le imprese che operano nell’ambito dell’intrattenimento, dell’animazione e delle professioni assimilate avranno a disposizione strumenti normativi adeguati per valorizzare le competenze maturate e pianificare lo sviluppo delle risorse. Si tratta, – prosegue il presidente della federazione di categoria, di un passo avanti per far emergere dal cono d’ombra migliaia di lavoratori del settore e fornire alle imprese supporti chiari per gestire professionalità sempre più rilevanti per l’intera filiera. Lo consideriamo un sostegno concreto ai risultati attesi per questa nuova stagione che ci auguriamo in linea con le ultime previsioni che parlano di una crescita in doppia cifra”.