Fermo da sedici anni, ora l'ipotesi di rinnovo è stata bocciata dai magistrati contabili. Simone (Dirsi) al QdS: “Il problema però è solo tecnico, perché le coperture finanziarie ci sono”
PALERMO – Sta diventando una storia infinita la vicenda del rinnovo del contratto dei dirigenti regionali, nuovamente bocciato ieri dalla Corte dei Conti, dopo una prima bocciatura avvenuta nel gennaio scorso, a causa della mancata parifica del bilancio 2019 della Regione.
Insorgono i sindacati Siad-Csa-Cisal che chiedono che si riordini tutta la pubblica amministrazione: “Prendiamo atto che la Corte dei Conti ha nuovamente rifiutato di certificare il Contratto della Dirigenza della Regione 2016/2018, già scaduto, ritenendo inattendibili i costi quantificati e la loro compatibilità”, hanno detto Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto.
“La Corte – prosegue la nota – nel rimarcare il mancato rispetto dell’accordo tra lo Stato e la Regione relativo al ripiano del disavanzo sottoscritto …