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Controlli straordinari ad Acireale: multe per oltre 10 mila euro e due food truck sanzionati

Controlli straordinari ad Acireale: multe per oltre 10 mila euro e due food truck sanzionati
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Decine di sanzioni per violazioni al Codice della Strada, denunce per custodia irregolare di veicoli sequestrati e multe a due food truck.

Maxi operazione di controllo del territorio ad Acireale, dove la Polizia di Stato, insieme a Polizia Locale e Asp, ha passato al setaccio strade e attività commerciali. Il bilancio è pesante: decine di sanzioni per violazioni al Codice della Strada, denunce per custodia irregolare di veicoli sequestrati e multe a due food truck trovati non in regola.

Raffica di multe in strada

Gli agenti, seguendo le direttive del Questore di Catania, hanno allestito numerosi posti di blocco in tutto il territorio acese. In poche ore sono state identificate 215 persone, di cui 34 già note alle forze dell’ordine, e controllati oltre 100 veicoli.

Il risultato? 13 violazioni al Codice della strada, per un totale di circa 8.000 euro di sanzioni. Tra i casi più gravi:

  • un sequestro amministrativo per mancanza di assicurazione,
  • due fermi per guida senza casco e senza patente,
  • il ritiro di due carte di circolazione,
  • la decurtazione di dieci punti patente.

Parallelamente sono stati avviati controlli mirati alla prevenzione dei reati predatori, con pattuglie in strada per garantire una presenza costante delle forze dell’ordine.

Irregolarità anche nei food truck

L’operazione ha riguardato anche il settore della ristorazione ambulante. Due food truck sono stati trovati con carenze igienico-sanitarie e strutturali: per i titolari sono scattate multe da 1.000 euro ciascuno e obbligo di adeguare le strutture.

Non solo. La Polizia Locale ha contestato anche l’occupazione abusiva di suolo pubblico e la mancata revisione dei mezzi, elevando sanzioni aggiuntive per un totale di 2.346 euro.

Le denunce sui veicoli sequestrati

Un capitolo a parte riguarda le verifiche sui beni confiscati. È emerso che alcuni custodi incaricati della conservazione di veicoli già sequestrati non avevano consegnato i mezzi alla ditta autorizzata dalla Prefettura. Per questo sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, anche se – come previsto dalla legge – vige la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

Operazioni a tappeto anche nei prossimi giorni

La Polizia fa sapere che i controlli non si fermeranno qui: nelle prossime settimane sono già programmati altri interventi straordinari, sia su strada che sulle attività commerciali, “per garantire sicurezza e legalità a tutela dei cittadini”.