Nell’ambito dell’intensificazione delle attività di prevenzione dei reati disposti dal comando provinciale di Catania, i carabinieri di Librino, assieme ai militari della Sezione Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa, a quelli della Compagnia di Intervento Operativo – CIO – del 12° Reggimento “Sicilia”, con l’ausilio della Polizia Locale, per gli aspetti connessi all’abusivismo e del personale tecnico della società “Sidra Catania”, hanno effettuato una serie di controlli nei quartieri Librino e Zia Lisa.
Il servizio di controllo è stato principalmente finalizzato al contrasto di fenomeni d’illegalità diffusa e di abusivismo commerciale.
Controlli tra Librino e Zia Lisa a Catania, il bilancio
In tale ambito, i carabinieri hanno denunciato 5 cittadini residenti in viale San Teodoro, tutti inquilini della stessa palazzina, perché avevano realizzato un allaccio abusivo alla rete idrica pubblica. In questo modo, le loro abitazioni erano servite dalla condotta idrica cittadina, ma nessuno di loro pagava le bollette, perché i contatori non erano correttamente contrattualizzati. Condotte come quelle riscontrate durante questi controlli, come intercettare le tubature idriche per approvvigionarsi abusivamente di acqua ripristinare il flusso idrico interrotto dal gestore per mancato pagamento delle bollette, costituiscono il reato di “furto aggravato”.
Venditori abusivi al mercatino delle pulci
L’attività di controllo ha, poi, interessato il mercatino delle pulci di viale Amerigo Vespucci, alla ricerca non solo di venditori abusivi, ma anche di oggetti d’arte trafugati.
I carabinieri di Librino sono stati supportati da quelli del T.P.C. di Siracusa. Durante il controllo in questione non sono stati trovati beni trafugati, ma i carabinieri hanno sorpreso ben 6 venditori ambulanti di oggettistica privi di autorizzazione amministrativa e requisiti professionali per poter svolgere quell’attività. Tutti sono stati sanzionati per un totale di circa 3000 euro, con contestuale sequestro degli articoli in vendita, ed è stata loro contestata anche l’occupazione abusiva di suolo pubblico, perché avevano invaso indebitamente parte della sede stradale per l’esposizione della merce in vendita
Infine riguardo ai controlli alla circolazione stradale, i carabinieri hanno elevato sanzioni per 4.200 euro durante i controlli di 60 persone e 40 veicoli (guida senza casco, mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica). Uno dei mezzi controllati è stato anche sottoposto a sequestro penale, mentre altri 4 autoveicoli sono stati colpiti da fermo amministrativo.

