Controllo in cantiere edile a Tusa, sanzioni per 13mila euro - QdS

Cantiere edile “poco sicuro”, scattano 13mila euro di sanzioni

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Cantiere edile “poco sicuro”, scattano 13mila euro di sanzioni

Redazione  |
giovedì 01 Giugno 2023

Lo scorso 31 maggio, nel quadro delle iniziative finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e l’emersione del lavoro nero, i carabinieri di Mistretta e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina hanno sottoposto a controllo un cantiere edile allestito a Tusa.

Ecco le irregolarità riscontrate.

Controllo in cantiere edile a Tusa, le irregolarità

Nel corso del controllo, i carabinieri hanno effettuato approfondite verifiche in tutti gli ambiti dove potevano emergere eventuali situazioni tali da mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori, nonché violazioni concernenti gli aspetti contrattualistici e previdenziali.

Dopo l’ispezione, i militari dell’Arma hanno accertato violazioni alla normativa di settore e, in particolare, la mancanza delle precauzioni quali l’installazione di parapetti nei pressi di scavi volte a evitare il pericolo per gli operai, l’omessa redazione del P.O.S. (piano operativo di sicurezza) per la tutela dei lavoratori all’interno del cantiere e altro ancora.

Le sanzioni

Il titolare del cantiere edile di Tusa sottoposto a controllo è stato denunciato all’autorità giudiziaria e a suo carico sono state comminate ammende e sanzioni per oltre 13.000 euro, con la contestuale sospensione dell’attività dovuta alle gravi violazioni riscontrate in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Occorre tuttavia precisare che tutti i lavoratori controllati sul posto dai carabinieri, impegnati nelle attività di cantiere, sono risultati in regola.

La campagna dei controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nel settore edile, proseguirà nei prossimi mesi in tutta la provincia, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni, che danneggiano fortemente i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro incolumità.

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