Caltanissetta

Caltanissetta, per non dimenticare Nassyria

CALTANISSETTA – Sarà intitolato alla memoria dei caduti di Nassirya il piazzale retrostante al monumento dei caduti di viale Regina Margherita. È quanto deliberato dalla Giunta retta dal sindaco Roberto Gambino.

Tra i vari compiti previsti, infatti, l’Amministrazione comunale può intitolare vie e piazze, nel rispetto della normativa vigente, con il fine ultimo di tutelare la storia toponomastica del territorio e di garantire che le denominazioni rispettino l’identità culturale e civile del paese.

Una scelta, quella dell’Esecutivo, sostenuta anche dal Consiglio comunale che, a seguito della mozione presentata dal consigliere della Lega Oscar Aiello, con la deliberazione n. 40 del 21/11/2019 aveva impegnato il sindaco e la Giunta ad attivare le procedure necessarie finalizzate alla intitolazione di una via, strada o piazza di Caltanissetta alla memoria dei “Caduti di Nassiriya”.

Un’occasione per ricordare quanto accaduto il 12 novembre del 2003, quando un camion cisterna pieno di esplosivo, condotto da due kamikaze, scoppiò davanti alla base militare italiana di Nassiriya, in Iraq, provocando la morte di 28 persone tra militari e civili, di cui 19 italiani impegnati nella missione italiana con finalità di mantenimento della pace denominata “Antica Babilonia”.

“Su input del consigliere comunale Oscar Aiello – ha affermato il sindaco Roberto Gambino – e della delibera dello stesso Civico consesso abbiamo portato avanti l’iter individuando l’area che ci è sembra più opportuna per ricordare il vile gesto avvenuto nei confronti dei nostri militari impegnati nella missione e degli altri caduti di Nassiriya. Un modo per ricordare concittadini che hanno servito la patria sino all’estremo, caduti in guerra per la causa nazionale”.

L’istanza sarà adesso inoltrata alla Prefettura di Caltanissetta e alla Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali per il nulla osta, trattandosi di un’area vincolata.