Via libera dopo una riunione tra il ministro dello Sport, Spadafora, e i rappresentanti del mondo del pallone. Prima la Coppa italia e i recuperi delle giornate rinviate, poi, il 20 giugno, il ritorno della Serie A
Anche il calcio italiano è pronto a ripartire. L’annuncio è
arrivato ieri al termine dell’incontro tra il mondo del pallone e il ministro dello
Sport, Vincenzo Spadafora.
La data è stata definita dallo stesso ministro con il premier
Giuseppe Conte. Si parte il 13 giugno con la Coppa Italia, mentre la Serie A completa
partirà il 20 giugno (il 17 si dovrebbero tenere i recuperi rimasti della
giornata precedente).
“Abbiamo fatto una riunione molto utile – ha commentato
Spatafora – come detto il calcio sarebbe ripartito quando ci sarebbero state
tutte le condizioni di sicurezza e dopo l’ok del Cts. L’Italia sta ripartendo ed
è giusto che riparta anche il calcio”.
“La ripartenza del calcio – ha detto il presidente della
Figc, Gabriele Gravina – rappresenta un messaggio di speranza per tutto il
Paese. Sono felice e soddisfatto, è un successo che condivido con il ministro
per lo Sport Spadafora e con tutte le componenti federali. Il nostro è un
progetto di grande responsabilità perché investe tutto il mondo
professionistico di Serie A, B, C e, auspicabilmente, anche la Serie A
femminile”.
Soddisfazione condivida dal presidente della Lega Serie A, Paolo
Dal Pino: “Ringrazio il ministro Spadafora – ha detto – e il suo staff. Abbiamo
affrontato con coerenza, determinazione e spirito di servizio un periodo
straordinario, complesso e pieno di ostacoli e pressioni, lavorando sempre con
un solo pensiero: il bene del calcio e la difesa del suo futuro, che per la
Serie A deve significare tornare a essere il campionato più bello del mondo. Solo
con questo spirito riusciremo a ripagare la passione e l’entusiasmo dei milioni
di tifosi che seguono il nostro sport”.