Una donna di settant’anni, malata di coronavirus, è morta nell’ospedale Civico di Palermo e i parenti, per vederla – le disposizioni anti-covid lo impediscono – hanno cercato di sfondare con una panchina la porta del reparto di Medicina, inveendo contro medici e infermieri.
L’episodio è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, ma la notizia si è appresa soltanto oggi.
La Polizia è intervenuta due volte su segnalazione del personale, assediato in corsia.
Il primo intervento delle volanti ha riportato la calma, ma qualche ora dopo i parenti sono tornanti suonando insistentemente il campanello del citofono.
La porta è rimasta chiusa e un gruppo di uomini e donne ha cercato di sfondarla con una panchina, usata come ariete, che ha provocato danni.
Gli agenti hanno avviato le indagini e ascoltato il racconto alcuni testimoni.
