Il Consiglio dei ministri ha riscritto una serie di misure volte al rafforzamento della lotta al Covid. Ecco tutte le linee guida alle quali devono attenersi le diverse attività ricettive e non
ROMA – Con il nuovo Dpcm del 07 agosto 2020 il Consiglio dei ministri riscrive una serie di misure volte ad volte a rafforzare il distanziamento sociale e igienico-comportamentali raccomandato e al contempo contrastare la diffusione del Coronavirus in tutti i contesti di vita sociale. Le nuove regole saranno in vigore dal 10 agosto fino al 7 settembre 2020, salvo diverse e successive disposizioni. Nello specifico fornisce linee guida per le diverse attività produttive.
Attività ricettive e turistiche
Negli esercizi pubblici occorre privilegiare l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco dei soggetti che hanno prenotato per un periodo di 14 giorni. Il personale deve indossare la mascherina ed avere a disposizione gel igienizzante per le mani. La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche e favorire modalità di pagamento elettroniche. Al termine di ogni servizio al tavolo dovranno effettuarsi tutte le misure di pulizia e disinfezione delle superfici, evitando il più possibile utensili e contenitori riutilizzabili, se non disinfettabili. Per i menù è consigliabile favorire la consultazione online sul proprio cellulare, o predisporre menù in stampa plastificata disinfettabile dopo l’uso.
Cinema e spettacoli live
È necessario organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita, garantendo l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti ed assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi.
Sport e palestre
L’azienda dovrà mettere a disposizione idonei mezzi detergenti e regolamentare l’accesso agli spazi comun, quali, ad esempio, spogliatoi, zona pausa caffè, limitando il numero delle presenze contemporanee ed il tempo di permanenza, e garantendo in ogni caso il rispetto del criterio della distanza di almeno 1 metro fra le persone. Inoltre, le operazioni di disinfezione periodica dovranno avere cadenza giornaliera degli spogliatoi, servizi igienici e spazi comuni.
Sagre, congressi e ferie
La capienza degli spazi dedicati all’evento deve essere valutata dagli organizzatori al fine di evitare affollamenti e assicurare il distanziamento interpersonale. All’interno dei locali adibiti all’evento è necessario predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità. è necessario promuovere sistemi di prenotazioni, pagamenti tickets e nel rispetto della privacy mantenere un registro delle presenze per una durata di 14 giorni. Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.
Corsi di formazione
Gli spazi destinati all’attività formativa devono essere organizzati in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti. Tutti gli utenti, quali docenti, e discenti, considerata la condivisione prolungata del medesimo ambiente, dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie per tutta la durata delle attività formativa e igienizzare frequentemente le mani. Inoltre, è necessario prevedere una regolare pulizia e disinfezione degli ambienti, con particolare attenzione alle superfici più frequentemente toccate, servizi igienici e parti comuni.
Attività per l’infanzia
È necessario garantire una approfondita pulizia delle aree e delle attrezzature, preferibilmente giornaliera o con una frequenza adeguata rispetto all’intensità di utilizzo. Inoltre, è obbligatorio mettere a disposizione idonei dispenser di prodotti igienizzanti per la frequente igiene delle mani in tutti gli ambienti, in particolare nei punti di ingresso e di uscita.
