Grazie a un accordo sottoscritto da Associazione bancaria italiana e le associazioni Anci e Upi. Il provvedimento durerà un anno e consentirà agli Enti locali di avere liquidità per fronteggiare l'emergenza Coronavirus
L’Associazione bancaria italiana (Abi) e quelle dei Comuni (Anci) e delle Province (Upi) hanno sottoscritto un accordo per la sospensione per un anno della quota capitale dei mutui di questi enti locali.
Comuni e Province potranno dunque chiedere alle banche, che aderiranno all’accordo, la sospensione per un anno della quota capitale delle rate dei finanziamenti che scadono nel corso del 2020.
In questo modo i Comuni e le Province potranno disporre di liquidità aggiuntiva per sostenere le maggiori spese conseguenti agli effetti indotti dalla diffusione del coronavirus.