Arrestato il vicesindaco di Itala, Carmelo Palo: ecco perché

Corruzione in carcere a favore del figlio del boss, “terremoto” a Itala: arrestato il vicesindaco

Corruzione in carcere a favore del figlio del boss, “terremoto” a Itala: arrestato il vicesindaco

Redazione  |
mercoledì 09 Ottobre 2024

Carmelo Palo è accusato di corruzione, con l'aggravante di aver agevolato la mafia.

È stato arrestato il vicesindaco del Comune di Itala, in provincia di Messina, Carmelo Palo: un vero e proprio “terremoto” istituzionale, che si è abbattuto sul piccolo Comune mentre il numero 2 dell’Amministrazione si trovava ad Assisi proprio in rappresentanza del suo paese.

A emettere l’ordinanza di custodia cautelare è stato il giudice per le indagini preliminari di Catania, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia etnea.

Arrestato il vicesindaco di Itala, Carmelo Palo: ecco perché

L’inchiesta riguarda il ruolo di Palo come assistente capo di polizia penitenziaria attualmente in servizio nel carcere di Giarre.

Al vicesindaco sarebbero contestati episodi di corruzione – con l’aggravante di aver favorito la mafia – per presunti favori a un detenuto, Antonio Di Grazia (43 anni), figlio di Orazio, responsabile della famiglia Laudani nel rione Picanello di Catania. Ci sarebbe un terzo indagato, sul quale il gip deciderà dopo l’interrogatorio preventivo previsto dalla normativa in vigore.

Il commento

Il sindaco Daniele Laudini ha deciso intanto di revocare la nomina del vicesindaco di Itala dopo l’arresto. Subentra l’assessora Francesca Cacciola.

Il primo cittadino ha pubblicato una nota sui social in merito alla vicenda: “A seguito della vicenda giudiziaria che ha coinvolto il Nostro Vicesindaco Carmelo Palo, non entrando nel merito della stessa, noi tutti sentiamo la necessita umana prima che politica, di raccontare chi è per noi il Nostro Carmelo e chi è stato in questi due anni e mezzo l’Amministratore Carmelo. Un ragazzo speciale, umile, onesto, laborioso, premuroso e sempre, sempre disponibile con tutti.
Un amico sincero, un padre ed un marito fantastico, legatissimo alla Sua splendida famiglia, alla quale spesso sottraeva del tempo per non trascurare gli impegni amministrativi che lo coinvolgevano giornalmente.
Un Lavoratore instancabile.
Un Amministratore con la A maiuscola, un Amministratore serio, responsabile e sempre, sempre disponibile a venire incontro alle esigenze di tutti i cittadini senza distinzione alcuna.
Un Amministratore che ha interpretato il Suo ruolo a 360°, spesso senza delegare gli uffici o i vari settori comunali impegnati su vari fronti, occupandosi personalmente e “sporcandosi” le mani per intervenire sul territorio, sempre, sempre pronto a risolvere le numerose problematiche che gli si presentavano quotidianamente.
Un Amministratore instancabile, pronto ad affrontare le emergenze a qualsiasi ora del giorno o della notte, in ultimo l’emergenza idrica che ha coinvolto il nostro Comune la scorsa estate, durante la quale ha voluto seguire in prima persona la vicenda monitorando ogni notte i livelli idrici dei serbatoi per assicurarsi che i cittadini non subissero disagi. Altrettanto, condivideva con noi interventi da realizzare per ovviare alla problematica, sempre, sempre con spirito di iniziativa e nell’interesse pubblico”.

“Durante la festa patronale della Madonna della Lettera, mentre l’amministrazione comunale e la comunità era impegnata nei festeggiamenti, il nostro Carmelo era impegnato a dare supporto ai volontari della protezione civile di Scaletta Zanclea per un vasto incendio che ha raggiunto anche alcune abitazioni fino a tarda notte. Un Amministratore che non si tirava mai indietro. Molte delle opere pubbliche e degli interventi di riparazione realizzati in questo primo ciclo amministrativo sono da attribuire maggiormente al Suo costante impegno. La pubblica illuminazione del territorio italese quasi totalmente rigenerata è frutto del Suo dinamico operato e verrà ultimata a breve grazie a Lui.
A volte sfiduciato per le numerose problematiche affrontate giornalmente e sempre disponibile al confronto, non ha mai perso la voglia comunque di andare avanti nella sua missione, perché per Lui e per noi di questo si tratta! Ecco chi è per Noi e per tutti coloro che lo conoscono il Nostro Carmelo. Caro Amico Nostro, fiduciosi nella Giustizia, ti auguriamo di affrontare questo difficile momento mettendo il coraggio e la personalità che hai sempre dimostrato a tutti. Ti aspettiamo a braccia aperte”.

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