Ecco tutti i bonus e l’agevolazioni Inps che si rischia di perdere se non si faranno degli accorgimenti entro il 31 gennaio.
L’anno Inps
Con l’avvio del periodo clou del nuovo anno, l’INPS si appresta a ricominciare la sua attività di pagamento. L’istituto offrirà ai beneficiari il servizio riguardante i dettagli dei pagamenti erogati, dove poter controllare in tempo reale lo stato dei propri pagamenti.
Tramite il portale sarà possibile effettuare la corresponsione dei bollettini, mediante pagamento online via pagoPa, prendere visione delle ricevute e degli avvisi di pagamento pagoPa ed ottenere ulteriori notizie sulle eventuali nuove modalità di pagamento.
I pagamenti
La settimana del 13 gennaio ha avuto inizio con il versamento della rata di dicembre dell’indennità di disoccupazione, la NASpI, riconosciuta a tutti coloro che hanno perso involontariamente la propria professione. La lavorazione della mensilità era già partita dallo scorso martedì 7 gennaio, ma tramite l’app INPS è stato confermato lunedì 13 come data d’inizio dei pagamenti.
Considerando, però, che a gestire l’indennità si occupano le varie strutture dislocate in tutta la nostra penisola, le tempistiche possono variare leggermente, almeno da Regione a Regione. Per quanto concerne la prossima mensilità, invece, i precettori di indennità di disoccupazione dovranno comunicare il reddito presunto all’istituto non oltre il 30 gennaio, per ottenerne il riconoscimento anche per febbraio.
L’assegno unico
Ancora sull’assegno unico, ad esempio, non si ha ancora certezza sulle effettive date d’accredito, ma per il pagamento dell’assegno per i figli a carico è lecito aspettarsi che possa avvenire nel corso della stessa settimana. Per chiarire eventuali dubbi, è stato confermato che l’importo non cambierà, in quanto calcolato sempre con il vecchio ISEE. Generalmente, comunque, l’Assegno Unico viene liquidato verso la metà del mese, ma non è da escludere la possibilità che lo stesso possa slittare fino alla fine di gennaio.

