A partire dal prossimo dodici maggio. E fino al trenta giugno si svolgeranno in smart working o comunque con una serie di prescrizioni, alcune con collegamenti da remoto. Erano state rinviate d'ufficio a partire dal nove marzo scorso

La Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Sicilia riprenderà lo svolgimento delle udienze a partire decorrere dal prossimo dodici maggio.

Le udienze erano state rinviate d’ufficio dal nove marzo scorso seguendo le alle disposizioni normative adottate per il contrasto alla emergenza epidemiologica da coronavirus.

Al fine di evitare assembramenti o contatti ravvicinati di persone, sentiti l’Autorità sanitaria regionale e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, le udienze fino al trenta giugno 2020 saranno tenute con una serie di prescrizioni. Le udienze collegiali (previste per i giudizi di responsabilità amministrativa per danno all’erario) saranno svolte mediante collegamenti da remoto, con modalità idonee a salvaguardare il contraddittorio.

Le udienze monocratiche (previste per i giudizi pensionistici) saranno svolte senza la discussione orale e le cause passeranno in decisione, con la facoltà per le parti di depositare brevi note e documenti.

Le amministrazioni pubbliche potranno continuare a depositare i conti giudiziali degli agenti contabili della Pubblica amministrazione attraverso il sistema informativo Sireco e gli stessi saranno esaminati dal personale di revisione con modalità da remoto.

L’accesso ai servizi di segreteria continuerà a essere assicurato nei giorni dal lunedì al venerdì (ore 9 – 13) attraverso collegamenti in via telematica o il deposito di atti nella portineria di via Cordova 76.

Le parti e i loro difensori, qualora non fosse possibile ricorrere a strumenti alternativi di comunicazione, potranno accedere alla segreteria, per appuntamento, purché muniti di adeguati dispositivi di protezione personale.

Il personale di segreteria svolgerà l’attività con modalità di lavoro agile, fermo restando le turnazioni in ufficio per le attività indifferibili e non gestibili da remoto.