Abbiamo preso in considerazione, negli ultimi articoli pubblicati, le Competenze Cognitive che sono il risultato di strategie di apprendimento e di sequenze di processi conoscitivi che permettono di realizzare al meglio un determinato compito da affrontare e o realizzare.
Si è detto che tali abilità comprendono i processi attraverso cui l’individuo percepisce, registra, mantiene, recupera, manipola, usa ed esprime informazioni.
Di esse fanno parte l’apertura mentale, il pensiero critico e quello creativo divergente, le distorsioni cognitive.
Avere una mente aperta significa essere disposti a prendere in considerazione o ricevere idee nuove e diverse.
Diventare flessibile ed adattarsi alle persone e alle nuove esperienze e avvenimenti della vita.
Il pensiero critico è una competenza che permette di analizzare le esperienze in maniera obiettiva e aiuta i soggetti a riconoscere e valutare i fattori che influenzano i propri atteggiamenti, valori, comportamenti, e a limitare le influenze dei coetanei e dei mass-media.
Il pensiero creativo è un processo mentale che, attivato nei momenti difficili in cui pare impossibile risolvere momenti o problemi difficili, aiuta ad affinare le abilità nel trasformare i punti deboli in punti di forza, attraverso la ricerca di soluzioni alternative ed originali.
Le disfunzioni cognitive ed il conseguente disagio psicologico, sono caratterizzate da pensieri erronei, irrazionali, disfunzionali, i cui effetti si manifestano con risposte emotive e comportamentali inadeguate.
Ben si comprende come tali skills siano coinvolte in tutti i compiti ed in tutte le azioni in cui l’individuo è quotidianamente coinvolto, tra esse il dover prendere decisioni, risolvere problemi, apprendere nuove conoscenze, gestire il tempo.
Dover prendere decisioni, comporta il dovere fare delle scelte che possono condurre a una conseguenza a nostro favore, nostro sfavore o ad una situazione immutata.
E’ questa incertezza che determina la paura di scegliere, la paura di sbagliare, la paura di soffrire.
Risolvere problemi significa individuare soluzioni efficaci ad una situazione problematica, soddisfare i bisogni razionali, emotivi e relazionali, considerando il contesto, le persone coinvolte e se stessi, utilizzando al meglio il pensiero in tutte le sue sfaccettature e la creatività.
Le strategie cognitive di apprendimento sono sequenze di processi conoscitivi che permettono di realizzare al meglio un determinato compito e che scegliamo a seconda del compito da affrontare o realizzare.
La gestione del tempo è un processo di pianificazione e controllo del tempo utilizzato per specifiche attività, per aumentare l’efficacia, l’efficienza e la produttività.
Nei prossimi contributi li considereremo singolarmente.