I controlli sono pochi rispetto a quelli che sarebbero necessari, infatti, soltanto a Piazza Sant’Anna, all’ingresso della Vucciria e a Piazza Magione sono presenti delle pattuglie
Il sabato sera a Palermo è decisamente diverso rispetto all’era preCovid, perché le persone che si riversano tra le strade del centro storico sono sempre meno, complice anche il caldo asfissiante che ancora affligge i siciliani.
Generalmente, i gestori dei locali tendono a rispettare le regole anti Covid imposte dalla zona gialla secondo cui non possono sedersi al tavolo più di 4 persone per volta.
C’è qualche furbetto che mette comunque tutti avvicinando due tavoli, in modo tale che in caso di controllo risultino comunque staccati, ma soprattutto ci sono intere zone in cui ognuno fa ciò che crede.
POCHE MASCHERINE
Il problema più grande riguarda, però, il mancato uso della mascherina anche all’aperto e l’azzeramento delle regole sul distanziamento da parte della popolazione.
I controlli sono pochi rispetto a quelli che sarebbero necessari, infatti, soltanto a Piazza Sant’Anna, all’ingresso della Vucciria e a Piazza Magione sono presenti delle pattuglie delle forze dell’ordine.
Sonia Sabatino