La stima in uno studio della Banca mondiale: nel 2020 un incremento spaventoso
MILANO – Nel 2020 potrebbero essere state 267mila in più le morti infantili nei Paesi a basso e medio reddito. A provocarle la crisi economica scatenata dalla pandemia di Covid-19. È la stima contenuta in uno studio condotto da economisti della Banca Mondiale e pubblicato sulla rivista ‘Bmj Open’. Una cifra che corrisponde a un aumento di quasi il 7% della mortalità attesa per l’anno nero di Sars-CoV-2.
Nel primo anno di Covid, secondo lo studio, le economia globale si potrebbe essere contratta di quasi il 5%, aumentando di 120 milioni il numero di persone che vivono in povertà.
E a differenza delle crisi economiche nei Paesi ad alto reddito, questi shock nei Paesi più poveri generalmente aumentano i decessi tra i gruppi vulnerabili, come i bambini e gli anziani. Le proiezioni prec… Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link