SIRACUSA – L’Asp di Siracusa, al fine di prevenire il contagio e di controllare la circolazione del virus Sars-Cov-2, continuerà a garantire sino al 14 settembre l’iniziativa “Open Day” per incentivare la campagna di vaccinazione contro il Covid-19.
La vaccinazione, per la quale verranno utilizzati prevalentemente i sieri Pfizer e Moderna, sarà assicurata dall’Asp, senza prenotazione, in tutti i centri vaccinali della provincia istituiti in tutti i comuni e nei punti straordinari di prossimità attivati nelle piazze, nelle zone balneari e nei Centri Commerciali.
Intanto, considerato il successo della campagna di prossimità che agevola i cittadini che hanno difficoltà a recarsi nei centri vaccinali, oltre ad avere prorogato per questa settimana le attività del punto vaccinale straordinario in piazza Garibaldi a Rosolini e attivato un punto vaccinale anche a Fontane Bianche nella sede della Guardia Medica (sino al 29 agosto dalle ore 16 alle ore 20), ha esteso sino a domenica 29 agosto le attività vaccinali, dalle ore 16 alle ore 21, al Parco Commerciale Belvedere di contrada Spalla in territorio di Melilli.
Nel frattempo, sono ormai note le restrizioni scattate per dieci Comuni della provincia di Siracusa (Augusta, Avola, Carlentini, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Priolo Gargallo, Rosolini, Solarino) le misure restrittive dovute ad una percentuale di vaccinati inferiore al 60% e ad un’incidenza di contagi superiore ai 150 casi per 100 mila abitanti. Queste misure sono state disposte con l’ordinanza del Presidente della Regione, Nello Musumeci.
Pertanto torna ad essere obbligatorio l’uso delle mascherine nei luoghi all’aperto ove sono presenti più soggetti, quali piazze e strade, con l’eccezione dei bambini di età inferiore ai 12 anni, di chi è affetto da patologie che ne rendono incompatibile l’utilizzo e di chi svolge attività sportiva all’aperto.
Previsto anche il divieto di assembramento nelle aree pubbliche. Desta particolare apprensione la situazione di Augusta dove è in costante aumento il numero dei contagi. I dati forniti dal Comune megarese il 25 di agosto, infatti, indicano un totale di 256 positivi al Covid-19 e nove pazienti ricoverati in terapia ordinaria. Il maggior numero di positivi si riscontra tra gli under 35 con 138 casi.
La Confcommercio di Augusta, sul proprio profilo Facebook, ha commentato l’attuale situazione in città: “Appresa la notizia di un ulteriore incremento di casi positivi sul nostro territorio non possiamo più tollerare la mancanza di rispetto delle regole che da circa due anni devono essere rispettate: distanziamenti e mascherine”.
“Eppure – continua la nota – basta fare una passeggiata sul lungomare la sera e vedere tantissimi adolescenti riuniti, senza alcun distanziamento e senza mascherine. Per non parlare del sovraffollamento davanti ai laboratori di analisi”.
“Ci arrivano segnalazioni di persone che stanche di aspettare al sole o stremati dal caldo, nell’attesa del risultato del tampone vanno a fare colazione nei bar. Non possiamo – conclude la nota – più chiudere gli occhi. Ci ritroviamo punto e a capo, sull’orlo di una zona rossa per la quale soffriranno le solite categorie del settore moda (il più penalizzato) nonché tutte le altre attività commerciali. Chiediamo perciò maggiori controlli da parte delle Autorità competenti e una maggiore responsabilità ai cittadini tutti”.