Sanità

Green pass con doppia dose di vaccino per eventi e ristoranti, le novità

Il green pass, data la recrudescenza del virus e la circolazione delle nuove varianti nonostante il potenziamento della campagna vaccini, potrebbe presto cambiare le sue regole e diventare obbligatorio anche per ristoranti, eventi, matrimoni, stadi e mezzi di trasporto pubblico.

Le nuove misure, che vedono l’opposizione della Lega e di Fratelli d’Italia, potrebbero prorogare per altri due mesi lo stato di emergenza.

GREEN PASS PER EVENTI E BACHETTI, MA ANCHE PER IL RISTORANTE

Se entraranno in vigore così come si vocifera, le nuove misure consentiranno il rilascio del green pass soltanto dopo la seconda dose di vaccino e non dopo la prima, come avvenuto finora.

Il certificato verde potrebbe diventare obbligatorio per la partecipazione a feste, eventi (anche sportivi), bachetti di nozze, e cene al ristorante. Tale novità potrebbe arginare la diffusione dei contagi e soprattutto scongiurare una nuova chiusura di bar, ristoranti e altre attività ricettive.

Queste regole – condivise dal Pd e dal ministro Speranza – sono state già adottate dalla Francia vista l’incremento dei nuovi casi e l’allarme della variante Delta, che incide già in misura maggiore rispetto a quella Alfa e che – secondo gli esperti – diventerà dominante nel pianeta già a partire dalle prossime settimane.

Alla luce dell’attuale situazione epidemiologica in Italia, che vede l’aumento dei positivi di oltre mille unità nelle ultime 24 ore, pare quasi certa la proroga dello stato di emergenza la cui scadenza era stata fissata al 31 luglio. Come voluto dall’accordo tra Matteo Salvini e Mario Draghi.

ALLARME VARIANTE DELTA E DUBBI SU VACCINI

La cabina di regia si riunirà la prossima settimana, ma già nelle prossime ore comincerà a valutare il monitoraggio settimanale dell’Iss. A preoccupare di più è l’accertata maggiore trasmissibilità della variante Delta e la scarsa efficacia dei vaccini che – anche con la seconda dose – non riescono a escludere le possibili complicazioni delle nuove mutazioni del virus. Come dimostrato tra l’altro da quanto sta accadendo in Gran Bretagna.

L’urgenza di nuove restrizioni è dettata pure dal prossimo ritorno a scuola dei ragazzi e dalla necessità di poter utilizzare i mezzi di trasporto in modo sicuro. La capienza, con il nuovo green pass, dovrebbe essere mantenuta al 100%.