La discutibile decisione del primo ministro, per evitare attriti con il suo partito, porterebbe all0bolizione del green pass e anche dei test molecolari per i viaggiatori di ritorno vaccinati
Boris Johnson dovrebbe annunciare già domani un vasto programma di vaccinazioni di richiamo e la decisione di rinunciare all’obbligo dei certificati di vaccinazione.
Secondo i media britannici, il premier dovrebbe tenere martedì una conferenza stampa per illustrare i piani del governo per il contenimento del Covid-19 nella stagione autunno-inverno, centrati sui richiami e su maggiori libertà individuali rispetto ai mesi scorsi. Come fa notare Bloomberg, la svolta anti-green pass è arrivata dopo il sollevamento dei conservatori alla Camera dei Comuni la scorsa settimana, dove molti deputati Tory hanno sostenuto che i certificati vaccinali sono illiberali.
Johnson vuole evitare prolungati attriti sulla questione con il suo partito nel momento in cui cerca di ottenere il sostegno a un controverso aumento delle tasse per finanziare il Servizio sanitario nazionale.
Seguendo questa linea, il Regno Unito potrebbe anche abolire presto i test molecolari obbligatori per i viaggiatori di ritorno che sono completamente vaccinati.
Ieri in Gran Bretagna sono stati registrati 29.173 nuovi casi di Covid-19, con 56 decessi.
Gli scienziati avvertono della
concreta probabilità che i contagi aumentino nelle prossime settimane con la
completa riapertura delle scuole e con più persone al lavoro in presenza, oltre
all’aggravante dell’arrivo della stagione fredda e di maggiore permanenza in
locali chiusi.