La Sicilia sembra essere di nuovo nei guai per il Covid. Almeno a livello ospedaliero. L’Isola infatti è una delle regioni messa peggio per quanto riguarda i ricoveri.
Ricoveri Covid in Sicilia, la situazione in Italia
L’incidenza dei casi di Covid sale sopra 700 per 100mila abitanti in 13 regioni (8 la scorsa
settimana), con i valori più alti (oltre 900) nel Lazio, in Sardegna e Veneto: Abruzzo (870,4), Campania (872,1), E-R (772,9), FVG (762,4), Lazio (929,6), Marche (744,1), Molise (727,4), Puglia (788,4), Sardegna (922,7), Sicilia (772,6), Toscana (716,3), Umbria (898,7), Veneto (927,3).
Rispetto all’occupazione dei reparti sono 4 le Regioni sopra soglia del 15%: Calabria, Sicilia, Umbria e Val d’Aosta. Il dato nazionale è al 10,3%.
Rispetto all’occupazione dei reparti ordinari ospedalieri il valore più alto è quello dell’Umbria
(25,7%), seguita da Sicilia (22%), Calabria (18,7%) e Valle d’Aosta (15,3%). Le altre regioni si attestano tra il 5% del Piemonte (il dato più basso) e il 14,9% della Basilicata. Dunque, l’Isola è ben oltre il livello di guardia
Ricoveri Covid, le terapie intensive
Per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva – tutti ampiamente sotto la soglia di allerta del 10% i valori vanno dal 4,9% della Sardegna allo 0% di Trento e Valle d’Aosta. La percentuale nazionale è del 2,6%.

