Cronaca

Covid, l’Italia è di nuovo a rischio, “L’epidemia peggiora”

“Anche questa settimana si nota una tendenza al peggioramento per quanto riguarda la situazione epidemiologica da Covid-19 nel nostro Paese”. Lo afferma in un videomessaggio il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in riferimento ai dati del monitoraggio settimanale. “E’ bene – ha sottolineato – continuare a mantenere comportamenti prudenti e soprattutto continuare il programma di vaccinazione sia con il ciclo primario che con la terza dose”.

L’incidenza, rileva Rezza, “supera i 50 casi per 100mila abitanti, per la precisione siamo a 53 casi per 100mila.

Anche per l’indice di trasmissibilità Rt notiamo una tendenza all’aumento e si fissa a 1,15 e quindi al di sopra dell’unità. Il tasso di occupazione dei posti di terapie intensiva e di area medica mostra anche un lieve incremento: per le terapie intensive siamo al 4% di occupazione e per l’area medica al 5,3%”.

“Data la situazione epidemiologica, che mostra una tendenza al leggero incremento nel nostro Paese, ma soprattutto una recrudescenza dell’epidemia in diversi paesi dell’Europa centrale ed orientale – conclude – è bene continuare a mantenere comportamenti prudenti e soprattutto continuare il programma di vaccinazione sia con il ciclo primario che con la terza dose”.

“Questa settimana è caratterizzata da un incremento della circolazione del virus nel nostro Paese che supera la soglia dei 50 casi per 100mila abitanti in 7 giorni e Rt supera la soglia epidemica di 1. L’Italia si inserisce in un quadro europeo con elevata circolazione del virus in molti Paesi e in particolare in alcuni paesi confinari del centro ed est Ue. L’Italia si caratterizza ancora per una curva più contenuta e questo è un dato che dobbiamo sicuramente alla copertura vaccinale. In generale si evidenzia una crescita del numero dei nuovi casi”. Così il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro sui dati del monitoraggio settimanale. (ANSA).