La protesta dei ristoratori che apparecchieranno davanti alla sede della Prefettura chiedendo riaperture immediate in sicurezza. E affermano, "Mai più chiusi: o si apre tutti o nessuno"
Apparecchieranno in piazza davanti la sede della Prefettura di Enna per “chiedere di riaprire i ristoranti, in sicurezza, ma subito”.
E’ la protesta che lunedì prossimo metteranno in atto i ristoratori ennesi con la manifestazione “Porta il tuo tavolo in piazza”.
Con lo slogan “Mai più chiusi, o si apre tutti o nessuno”, il 26 aprile, in piazza Garibaldi, dalle 10 alle 13, andrà in scena la contestazione da loro organizzata.
Vi parteciperanno anche Partite Iva, proprietari di palestre, di cinema, il mondo dello spettacolo, le lavanderie , titolari di bar, alberghi, agriturismi, B&B, discoteche, agenzie di viaggio, guide turistiche, pizzerie, teatri e Ncc per “chiedere l’immediata riapertura delle attività commerciali , l’eliminazione del coprifuoco e aiuti concreti alle imprese”.
Secondo i ristoratori “servono regole nuove per ripartire e nuovi accordi per affrontare i prossimi difficili anni” e “non sono più accettabili ritardi e incertezze che stanno danneggiando la vita anche delle famiglie di questi lavoratori”.
“Scenderemo per strada per rivendicare la dignità del lavoro. Siamo stanchi di pagare, insieme a poche altre categorie penalizzate, il prezzo di norme che appaiono senza senso – affermo i promotori – siamo allo stremo, perché i ristori sono stati inadeguati e, nonostante la nostra disponibilità all’osservanza di tutte le regole stabilite dai Governi, dobbiamo constatare, amaramente, che le nostre aspettative sono state disattese”.