Il dato sulla trasmissibilità nel periodo 13 ottobre-26 ottobre si attesta a 1,15, superando l’1 per la prima volta dal 27 agosto. L'incidenza è a 53 casi per 100mila, sopra la soglia di rischio
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 4 novembre) rispetto al 3,7% della settimana precedente (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28/10). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 5,3% contro il 4,5% al 28/10. Il tasso di occupazione resta comunque sotto la soglia di allerta che è fissata al 10% per le terapie intensive e al 15% per i reparti di area medica. Questi i dati del monitoraggio della Cabina di regia comunicati dall’Iss.
Iss, ancora in salita incidenza a
53 e Rt raggiunge 1,15
L’Iss sottolinea che è stabile e
sopra la soglia epidemica l’indice di trasmissibilità basato sui casi con
ricovero ospedaliero (Rt=1,12 (1,06-1,17) al 26/10/2021 contro Rt=1,13
(1,07-1,19) al 19/10/2021). Si ritiene che le stime di Rt, precisa l’Istituto
superiore di sanità, siano poco sensibili al recente aumento del numero di
tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o
ospedalizzati.
Salgono anche infezioni Covid
rilevate con attività tracciamento
È in forte aumento il numero di
nuovi casi Covid non associati a catene di trasmissione (8.326 contro 6.264
della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso
l’attività di tracciamento dei contatti è in aumento (35% contro 33% della
scorsa settimana). È stabile invece la percentuale dei casi rilevati attraverso
la comparsa dei sintomi (47% contro 47%). Diminuisce lievemente la percentuale
di casi diagnosticati attraverso attività di screening (18% contro 20%). Lo
evidenzia il monitoraggio settimanale della cabina di regia, i cui dati sono
comunicati dall’Istituto superiore di sanità.
Iss, tutte le Regioni
classificate a rischio moderato
Nel monitoraggio della scorsa settimana (29 ottobre) erano già risalite da 4 a 18 le Regioni e le Province autonome classificate a rischio moderato per la progressione dei casi di Covid. La classificazione del rischio, secondo quanto evidenziato dall’ultimo monitoraggio della Cabina di regia, è dunque aumentata su tutto il territorio nazionale. (ANSA)