Secondo i dati settimanali diffusi dal ministero della Salute restano stabili le terapie intensive mentre sale lievemente l'occupazione dei reparti
E’ ancora in calo l’incidenza settimanale di Covid a livello nazionale. Secondo i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia, diffusi dall’Istituto superiore di sanità (Iss), si attesta a 675 casi ogni 100mila abitanti (nel periodo 15-21 aprile), contro 717/100.000 della settimana precedente (8-14 aprile).
Rt ospedaliero stabile sotto soglia epidemica a 0,91
In calo in Italia l’indice di trasmissibilità Rt per Covid-19: nel periodo dal 23 marzo al 5 aprile, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,96 (range 0,92-1,02), poco sotto la soglia epidemica, la settimana precedente era a quota 1.
Secondo i dati principali emersi, diffusi dall’Istituto superiore di sanità, l’Rt ospedaliero, l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero è al di sotto della soglia epidemica e sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente: risulta a quota 0,91 (0,88-0,93) al 12 aprile, contro il valore di 0,92 (0,9-0,94) rilevato al 05 aprile.
Una Regione a rischio alto, moderato in 6
Una Regione/Provincia autonoma in Italia è classificata a rischio alto per Covid, a causa di molteplici allerte di resilienza. Mentre 6 Regioni/Pa sono a rischio moderato. Le restanti sono classificate a rischio basso, secondo il Dm del 30 aprile 2020. Secondo i dati principali diffusi dall’Istituto superiore di sanità (Iss), 13 Regioni/Province autonome riportano almeno una singola allerta di resilienza, 4 ne riportano molteplici.
Stabili casi rilevati da tracciamento, sintomi e screening
In Italia è stabile la percentuale dei casi Covid rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti di positivi: 12% questa settimana, la stessa percentuale rilevata nella precedente.
Anche la percentuale dei casi Covid rilevati attraverso la comparsa dei sintomi rimane stabile (41%, contro 41%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (47%).
Occupazione area medica sale al 15,8%, intensive stabili
In lieve salita i ricoveri ordinari per Covid, stabili le terapie intensive. E’ il quadro che emerge dall’ultimo monitoraggio della Cabina di regia sull’andamento dell’epidemia in Italia.
Il tasso di occupazione da parte di pazienti Covid nelle aree mediche a livello nazionale sale al 15,8% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 21 aprile), contro il 15,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 14 aprile), secondo i dati principali diffusi dall’Istituto superiore di sanità (Iss).
Mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 4,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 21 aprile), la stessa quota della scorsa settimana (secondo rilevazione giornaliera ministero della Salute al 14 aprile).