Parte oggi la campagna di screening dell'Azienda sanitaria provinciale, i cittadini potranno eseguire il test in modalità "drive in". Ecco gli orari e le informazioni da sapere
CATANIA – Al via oggi, presso l’area dell’ex Mercato Ortofrutticolo, la campagna di screening per Covid-19, rivolta ai residenti di Catania. L’obiettivo è di individuare soggetti positivi asintomatici, in modo da impedire, il più possibile, la circolazione del virus sul territorio.
La campagna è voluta dall’Assessorato regionale della Salute, guidato da Ruggero Razza, d’intesa con Anci Sicilia, e prevede, precisamente, l’effettuazione di uno screening tramite l’esecuzione di tamponi rapidi – rinofaringei. L’adesione all’iniziativa è gratuita e su base volontaria.
Per i cittadini, sarà possibile effettuare il tampone drive in, come già anticipato, presso l’ex Mercato Ortofrutticolo, tutti i giorni, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. “In armonia con le indicazioni regionali e grazie alla sinergia con il Comune di Catania e la Protezione Civile – spiega Pino Liberti, commissario per l’emergenza Covid dell’area metropolitana di Catania -, stiamo mettendo in campo un grande intervento di sanità pubblica che ha, principalmente, l’obiettivo di isolare i soggetti positivi asintomatici e contrastare così la circolazione del virus. È utile, anche in questa occasione, ricordare che è di fondamentale importanza il rispetto delle regole per il contenimento dei contagi. Mi riferisco, in particolare, all’uso della mascherina, al frequente lavaggio delle mani e al distanziamento interpersonale”.
In caso di positività al tampone rapido, si procederà, come da protocollo, all’immediata esecuzione del tampone molecolare. “Uno screening di popolazione così vasto – aggiunge Liberti -, rappresenta una grande opportunità, offerta alla popolazione, per fermare la diffusione del virus e ridurre il rischio di infettare, involontariamente, i propri cari e le persone vicine. Ai cittadini rivolgo pertanto l’invito ad aderire alla campagna. Fare il tampone è una scelta di responsabilità”.