Una nuova variante potrebbe cambiare radicalmente i connotati del virus e rendere inefficace la vaccinazione. Ecco come si potrebbe "giocare d'anticipo" secondo la biologa Barbara Gavellotti.
L’ipotesi dell’insorgenza di nuove varianti, contro le quali i vaccini attualmente disponibili potrebbero essere del tutto inefficaci, prende piede. La biologa Barbara Gavellotti, durante l’ultima puntata del programma televisivo DiMartedì in onda su La7, spiega come si potrebbe “giocare d’anticipo”.
“Una nuova variante potrebbe cambiare radicalmente il virus”
“Se arrivasse una una nuova variante, che cambia radicalmente i connotati del virus, i vaccini potrebbero non essere più sufficienti – spiega -. Dobbiamo giocare d’anticipo per mettere a punto un protocollo per capire come un vaccino modificato potrebbe ad esempio stimolare il sistema immunitario di un campione di persone per mettere in pratica una sequenza di azioni nel modo più rapido possibile qualora ce ne fosse davvero bisogno”.