Covid, operazione Natale sicuro, verso la terza dose per tutti - QdS

Covid, operazione Natale sicuro, verso la terza dose per tutti

redazione web

Covid, operazione Natale sicuro, verso la terza dose per tutti

sabato 06 Novembre 2021

Pronto un numero adeguato di vaccini. Oggi manifestazioni no vax a Torino, Trieste e Milano. Intanto la Turingia minaccia di non curarli più e l'Austria li chiude in casa e vieta loro lo sci

Con la quarta ondata di Covid che dilaga in Europa, in Italia si rafforza l’ipotesi di estendere a tutti la terza dose di vaccino mentre è sempre vivo l’appello ai non vaccinati.

In vista del Natale il governo Draghi si prepara alla campagna opzionando un numero adeguato di dosi.

Intanto, mentre l’indice Rt raggiunge l’1,15, i contagi salgono a 6.764 in un giorno e i decessi a 51, Ema e Aifa spianano la via a nuove pillole antivirali in grado di ridurre dell’89% il rischio di ospedalizzazione.

Donna medico fingeva di vaccinare

E scalpore ha suscitato la notizia di una donna, medico di base in servizio nell’hub vaccinale di Lurate Caccivio, in provincia di Como, denunciata perché avrebbe soltanto finto di vaccinare alcuni pazienti per far ottenere loro il Green pass. La denuncia è partita dalla cooperativa di medici che si occupa della gestione dell’hub, insospettita dal fatto che alcuni pazienti volessero essere vaccinati solo da lei.

Manifestazioni a Torino, Trieste e Milano

E manifestazioni di no vax e no pass sono in programma per oggi nel centro storico di Torino, ma anche a Trieste e a Milano. In quest’ultima città i no pass, dopo un braccio di ferro con le autorità sul percorso, hanno annunciato che non rispetteranno le prescrizioni.

La Turingia, niente cure ai no vax

Intanto alcuni Paesi dell’Europa stringono la morsa intorno ai no vax.

La Germania, con 37.120 contagi giornalieri ieri, ha annunciato la terza dose per tutti. E, con gli ospedali sotto pressione, il presidente della Turingia ha minacciato di non curare più chi rifiuta di vaccinarsi.

No vax chiusi in casa in Austria

In Austria, dove i contagi hanno raggiunto i diecimila in 24 ore, da lunedì scatterà il primo lockdown per chi non è immunizzato, che non solo non potrà recarsi in alcun posto pubblico al chiuso.

Ma neanche utilizzare, per esempio, gli impianti sciistici.

Sport, il Cts dice no

Sul fronte degli spettacoli sportivi, intanto, in Italia il Comitato tecnico scientifico ha detto no allo stadio pieno per Italia-Svizzera del 12 novembre e per le Atp Finals di tennis a Torino del 14.

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