Lo ha denunciato l'eurodeputata della Lega Francesca Donato, affermando di esser venuta a conoscenza del fatto che l'ospedale Cervello avrebbe rimandata a casa senza cure una paziente oncologica
“E’ molto grave che si condizioni una terapia indispensabile come la chemio alla vaccinazione contro il Covid-19 e che addirittura i pazienti non vaccinati vengano rimandati indietro”.
Lo denuncia la parlamentare europea Francesca Donato dopo essere venuta a conoscenza di un caso avvenuto all’ospedale Vincenzo Cervello di Palermo.
“Nei giorni scorsi – spiega l’europarlamentare in una nota – mi è stato segnalato il caso di una donna affetta da linfoma marginale splenico di quarto grado che dovendo iniziare urgentemente la chemioterapia si è recata all’ospedale Cervello di Palermo ed è stata rispedita indietro dai sanitari perché non vaccinata”.
“Non solo – continua Donato – nel referto si intima alla paziente di eseguire la vaccinazione e viene rimandata ad una visita a settembre”.
“La pandemia ha già causato notevoli ritardi negli interventi per i pazienti oncologici, adesso si chiede a questi anche la vaccinazione per accedere a delle terapie indispensabili a cui hanno diritto. Si tratta di una mostruosità ben più grave della richiesta del Green pass per gli uffici pubblici, mi auguro che chi di dovere intervenga per evitare altri inutili vessazioni a danno di donne e uomini che già soffrono” conclude la parlamentare leghista.