Il sindaco ha firmato l'ordinanza che vieta assembramenti nelle piazze e sospende tutte le manifestazioni. L’ordinanza avrà validità da oggi e fino al 6 gennaio 2022
Divieto di assembramento nelle piazze e nelle vie adiacenti, sospensione di tutte le manifestazioni organizzate dall’Amministrazione comunale o da privati che possano essere motivo di assembramento, rafforzamento dei controlli sul territorio e nelle attività permesse con l’utilizzo del green pass. È quanto prevede l’ordinanza che il sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, ha firmato questa mattina, volta al contenimento dell’emergenza Covid.
Dopo Pachino, Rosolini ed Avola, quella di Priolo è solo l’ultima di una serie di ordinanze applicate dai sindaci di altri comuni del siracusano, soggetti all’aumento dei casi di positivi al Covid.
Il sindaco di Priolo Gargallo, “Ordinanza necessaria, un provvedimento preventivo”
In un messaggio pubblicato sulla propria pagina Facebook il sindaco di Priolo, “invita la popolazione all’utilizzo di mascherine all’aperto e nei luoghi pubblici”. E sottolinea: “Un’ordinanza resasi necessaria a seguito della nota dell’ASP di Siracusa che indica un’incidenza cumulativa superiore al limite per la settimana di riferimento, in particolare per quanto riguarda i contatti dei positivi”. Ancora il primo cittadino, “Anche se l’incidenza non è al momento oggetto di misure restrittive ho ritenuto opportuno assumere un provvedimento preventivo., con l’obiettivo di salvaguardare ancora una volta la salute di tutti i cittadini. L’ordinanza avrà validità da oggi e fino al 6 gennaio 2022.
Il sindaco di Priolo fa sapere di aver incontrato, ieri, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, al quale ha chiesto di effettuare tamponi preventivi a tutti i bambini prima del rientro a scuola.
Priolo Gargallo, i dati Covid del 28 dicembre
Sono 93 i positivi accertati nel territorio comunale. Altri 64 soggetti, contatti dei positivi, si trovano in isolamento fiduciario. I dati sono stati trasmessi al Comune di Priolo dall’ASP di Siracusa.
