“Sul tema dei migranti il presidente della Regione è stato molto chiaro richiamando ancora una volta le responsabilità del governo nazionale e soprattutto l’ipocrisia dell’Ue. La Regione si è fatta carico di predisporre l’organizzazione sanitaria a Lampedusa per effettuare il tampone a oltre 300 minori che hanno raggiunto l’isola, ovviamente uno sforzo messo in campo dal sistema sanitario regionale a tutela dei siciliani dei lampedusani”.
Lo ha detto a Catania l’assessore alla salute della Regione Siciliana Ruggero Razza. “Però – ha osservato – è una di quelle cose che poi fa crescere la disaffezione verso le campagne di vaccinazione o verso l’impiego di strumenti, anche importanti, come il Green pass: non vorrei che si desse la sensazione che nei confronti dei cittadini italiani chiediamo molto di più a quello che viene chiesto ai cittadini che per i motivi più disperati e qualche volta disparati raggiungono le nostre coste”.
“Grande rispetto per i migranti, tutela sanitaria, ma – ha concluso Razza – attenzione se il tema degli sbarchi può diventare non soltanto un’emergenza sociale, ma sanitaria”.

