Da domani si potrà tornare in palestra seguendo le specifiche linee guida. Per poter tornare a nuotare nelle piscine al chiuso, invece, si dovrà attendere fino al primo luglio
Come previsto dal nuovo decreto del Governo Draghi, che ha aggiornato il calendario delle riaperture in Italia e modificato gli orari del coprifuoco, da domani, lunedì 24 maggio, le palestre saranno aperte.
Gli obblighi per i gestori delle palestre
I gestori dovranno apporre un cartello in cui è specificato il numero massimo di presenze consentite all’interno dei vari ambienti, dove sarà obbligatorio rilevare la temperatura al momento dell’accesso.
Le procedure informative affisse nel sito sportivo, riguardo le zone di accesso, i luoghi comuni, le zone di attività sportiva, nonché negli spogliatoi e nei servizi igienici.
Disporre all’interno del locale diverse postazioni dove sarà possibile attingere al gel igienizzante.
Realizzare un sistema di raccolta dedicato ai rifiuti potenzialmente infetti.
Disporre indicazioni sulle corrette modalità e tempi di aerazione dei locali; sulle specifiche attività di filtrazione dell’aria nei locali chiusi ad alta densità di persone o di attività.
All’interno delle palestre dovranno anche essere individuati percorsi di ingresso e di uscita differenziati.
Vietato lo scambio tra operatori sportivi e personale comunque presente nel sito sportivo di dispositivi (come smartphone, tablet, ecc.).
E’ necessario effettuare la sanitizzazione a ogni cambio turno.
Le regole per allenarsi in sicurezza
Secondo le linee guida del Governo per i clienti sarà obbligatorio l’uso della mascherina, ad eccezione del momento in cui si svolge l’attività fisica sul posto, così come mantenere la distanza interpersonale minima di un metro, che diventano due durante l’attività fisica.
Mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro in caso di assenza di attività fisica; mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’intensità dell’esercizio, comunque non inferiore a 2 metri.
Non lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti.
Si ricorda che bisogna bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate. Non è consentito consumare cibo all’interno degli spazi dedicati all’attività sportiva.
E’ obbligatorio disinfettare gli attrezzi e i propri effetti personali ed è vietato l’utilizzo delle docce.
Infine, è consentito l’utilizzo degli spogliatoi ma è consigliato arrivare in palestra già adeguatamente vestiti. Negli spazi comuni quindi è possibile cambiarsi se muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti.