Covid, Sebastiani, "Calabria e Trento prossime in giallo" - QdS

Covid, Sebastiani, “Calabria e Trento prossime in giallo”

Covid, Sebastiani, “Calabria e Trento prossime in giallo”

web-la |
venerdì 10 Dicembre 2021

Calabria e provincia autonoma di Trento sono attualmente le regioni/province autonome con i valori già oltre le soglie previste per la zona gialla o a un passo da lì. Quasi certamente, Trento potrebbe scongiurare l’ingresso in zona gialla solo aumentando la capienza dei reparti ordinari e delle terapie intensive.

Lo indicano le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Per quanto riguarda i ricoveri, “in Calabria quelli nei reparti ordinari crescono linearmente con un valore attuale pari a circa il 17%. Negli ultimi sette giorni la curva delle terapie intensive è stata sotto la soglia del 10% solo in un giorno e mostra un trend di stasi attorno a un valore pari a circa il 10.5%. La Calabria – rileva Sebastiani – ha quindi i numeri da zona gialla”.

Nella provincia autonoma di Trento, “il 9 dicembre si è rilevato un salto del 2% per i reparti ordinari (già in crescita), ora di poco sotto al 15%, e un salto ancora più grande negli ultimi tre giorni, del 7.5% circa, per le terapie intensive che sono ora a circa il 16.5%. Si auspica – dice il matematico – l’aumento della capienza dei reparti ospedalieri per scongiurare l’imminente superamento dei limiti per la zona gialla”. Dall’analisi risulta inoltre che la Liguria “è al 13% di occupazione delle terapie intensive, quindi oltre la soglia della zona gialla, con trend di crescita. Il 9 dicembre ha subito un brusco aumento, pari a circa il 2%, dell’occupazione nei reparti ordinari, peraltro già in crescita, e si trova ora al 13.5%, avvicinandosi così alla soglia del 15% per la zona gialla”. Nella provincia autonoma di Bolzano “la curva dell’occupazione di pazienti Covid-19 nei reparti ordinari è in stasi da circa 10 giorni attorno a un valore pari a circa il 19%, mentre quella delle terapie intensive è in crescita lineare con un valore attuale pari a circa il 18%”. (ANSA).

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017