Secondo l'Ufficio statistica del Comune di Palermo i tamponi positivi sono pari al 23,1% delle persone testate, in sensibile diminuzione rispetto al 29,9% della settimana precedente.
PALERMO – Emergono i primi segnali
di rallentamento della pandemia in Sicilia: rispetto alla settimana precedente
sono diminuiti i nuovi positivi e sono cresciuti meno i ricoverati e i
deceduti. Sono però aumentati ancora gli ingressi in terapia intensiva.
I dati sono elaborati dall’ufficio Statistica del Comune di Palermo che ha diffuso ieri il report dei dati Covid.
In particolare, nella settimana appena conclusa i nuovi positivi in Sicilia
sono 9023, il 28,8% in meno rispetto alla settimana precedente, quando
si era registrato il valore più elevato dall’inizio della pandemia.
I tamponi positivi sono pari
al 23,1% delle persone testate, in sensibile diminuzione rispetto al
29,9% della settimana precedente.
Il numero degli attuali positivi è di 47.654 (valore più elevato
dall’inizio della pandemia), 1229 in più rispetto alla settimana precedente,
mentre le persone in isolamento domiciliare sono 45996, 1201 in più rispetto
alla settimana precedente. I ricoverati sono 1658, di cui 227 in terapia
intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono aumentati di 28 unità (di
cui +19 in terapia intensiva).
Nella settimana appena conclusa si
sono registrati 121 nuovi ingressi in terapia intensiva (in aumento
dell’8% rispetto ai 112 della settimana precedente).
Il numero dei guariti (78872) è cresciuto di 7557 unità rispetto alla settimana
precedente. La percentuale dei guariti sul totale positivi è pari al 60,8% (era
il 59,1% domenica scorsa).
Il numero dei deceduti, pari a 3226, è aumentato di 237 unità rispetto
alla settimana precedente. Il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è
pari al 2,5% (come domenica scorsa).
Infine, i ricoverati complessivamente rappresentano il 3,5% degli attuali
positivi (i ricoverati in terapia intensiva lo 0,5%).