Emergono i primi risultati dei tamponi effettuati sui passeggieri provenienti dalla Cina: si tratterebbe di varianti Covid già conosciute e coperte dai vaccini
Il provvedimento firmato dal ministro della salute Orazio Schillaci ha imposto il tampone obbligatorio a tutti i passeggeri provenienti dalla Cina a seguito dell’esplosione dei casi Covid nel paese asiatico.
L’obiettivo, come riferito dal Governo e dagli esperti, è quello di tentare di bloccare in prima istanza la diffusione di nuove possibili varianti del virus.
Stando a quanto affermato su Facebook dal direttore dell’Ospedale Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, i primi risultati dei test sarebbero stati incoraggianti.
“Prima buona notizia dell’anno: varianti Covid già conosciute”
“Cominciamo il nuovo anno con una buona notizia – ha scritto Vaia – Sono appena arrivati dal nostro laboratorio di Virologia i dati riguardanti i sequenziamenti sui primi tamponi dei cittadini positivi al Covid e provenienti dalla Cina. Confermiamo la presenza di varianti da noi già conosciute e attualmente coperte da farmaci e vaccini. Soprattutto da immunità ibrida”.