Chi ha cominciato il ciclo di vaccinazione con Pfizer e Moderna non può finirlo con Novavax. Tutti i dettagli
Vaccino Novavax in arrivo in Italia, già per la fine di questa settimana. E Il Piemonte da dopodomani, mercoledì 23 febbraio, dà la possibilità di prenotarsi. “Per la fine di questa settimana arriverà il vaccino Novavax: ne riceveremo poco più di un milione di dosi che saranno subito distribuite a tutte le regioni e province autonome”.
Ad affermarlo il commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, oggi a Firenze, al termine della visita all’ospedale pediatrico Meyer. “Poi arriveranno ancora un altro paio di milioni di dosi nel mese di marzo. Per cui ci sarà possibilità anche di utilizzo di questo ulteriore vaccino”, ha aggiunto.
Al via prenotazioni in Piemonte
“Da mercoledì sul portale ‘il Piemonte ti vaccina’ sarà possibile aderire al vaccino Novavax”, è l’annuncio del presidente della Regione, Alberto Cirio, precisando che entro fine mese la Regione riceverà la prima dotazione stimata in 60mila unità. “Non appena avremo le quantità giuste, quindi, convocheremo direttamente le persone”, ha aggiunto.
Con Novavax nessuna vaccinazione eterologa
“Il vaccino Novavax ha bisogno di un percorso diverso rispetto agli altri vaccini perché non è concessa la vaccinazione eterologa, quindi chi comincia con Novavax deve finire con Novavax mentre chi ha iniziato con Pfizer e Moderna non può finire con Novavax. Per questo avrà un canale suo”, ha ricordato Cirio.
“C’è molta richiesta di questo vaccino che ha una sua genealogia diversa e che, pare, riscontra molta attenzione da parte della platea di persone che non hanno ancora aderito al vaccino – ha detto ancora Cirio – e visto che il nostro obiettivo è andare incontro a tutti purché si vaccinino, senza obbligarli, ma mettendoli in condizioni di farlo subito, liberamente, quando lo vorranno, mercoledì si aderisce e da venerdì se arrivano i vaccini inizieremo a convocarli”, ha concluso il presidente del Piemonte.