Al via il progetto dell’istituto di credito. L’ad Maioli: “Un segnale d’impegno”. La direttrice D’Urso: “Investimento che accorcia le distanze”. Il sindaco Trantino: “Iniziativa vincente”
CATANIA – È stato inaugurato a Catania il primo Le Village by Credit Agricole del Sud Italia, a meno di un anno dall’annuncio imminente della sua apertura in città. L’acceleratore di start up promosso dall’istituto di credito francese conta già 13 aziende partner e 21 start up all’avvio. Il Le Village catanese è diretto da Annarita D’Urso, la presidenza è affidata a Luca Natali, già responsabile della Direzione regionale Sicilia, all’inaugurazione è intervenuto l’amministratore delegato di Credit Agricole Giampiero Maioli. “Siamo entusiasti di portare Le Village by CA a Catania – ha dichiarato l’ad e Senior Country Officer di Crédit Agricole Italia – questo progetto rappresenta un chiaro segnale del nostro impegno a sostegno dello sviluppo economico del Sud Italia nel segno dell’innovazione e della sostenibilità. Vogliamo offrire alle giovani startup siciliane un ambiente stimolante e le risorse necessarie per crescere e affermarsi”.
Due città erano in gioco per ospitare il primo Le Village by Ca del Sud Italia. La scelta è ricaduta su Catania, come ha spiegato la direttrice Annarita D’Urso. “Noi siciliani sembriamo percepire una certa distanza dal resto d’Italia, ma questo investimento riesce ad accorciare le distanze e dare maggiore credibilità e possibilità ai giovanissimi imprenditori della regione, le imprese corporate e tutto l’ecosistema che qui gravità intorno all’innovazione. Non c’è stata una competizione con Napoli – ha spiegato D’Urso – probabilmente quello catanese è stato ritenuto un territorio maggiormente ricettivo e desideroso di svilupparsi”.
Ad inaugurare Le Village anche il sindaco della Città metropolitana di Catania, Enrico Trantino: “Credit Agricole ha compreso, anche grazie alle sollecitazioni della professoressa Elita Schillaci (presidente del Comitato territoriale Sicilia Crédit Agricole, nda) e gli altri operatori, che questa poteva essere un’iniziativa vincente. Da tempo incoraggio il tema della tecnologie perché ci permetterebbe di far conoscere ai nostri giovani, spesso tentati di andare via, prospettive che potrebbero trattenerli, nello stesso tempo stiamo alimentando quel sistema che permette agli operatori di poter insediarsi a Catania. È un momento di straordinaria vitalità per la nostra città, anche a dispetto di altri elementi che non ci piacciono”.
Le realtà innovative che vogliono accedere a Le Village by Ca hanno criteri specifici. Entrano nel programma di accelerazione le startup con meno di cinque anni, un fatturato sopra i 25 mila euro e almeno un prodotto già sul mercato. Questo le supporta nel raccogliere fondi, accedere ai mercati internazionali e usare spazi attrezzati con l’aiuto di mentor e corsi specifici. Le aziende partner possono sfruttare Le Village per la loro trasformazione digitale. Collaborando con le startup, sperimentano nuovi modi di lavoro da integrare nel proprio modello d’impresa tramite l’open innovation. Questo processo porta ricerca e innovazione oltre i confini aziendali, riducendo i tempi necessari per portare un prodotto o servizio sul mercato. L’organizzazione di Le Village by Ca a Catania farà in modo che gli uffici siano disponibili per le startup h24. L’acceleratore è ospitato all’interno dell’edificio di Via Ursino 58 di proprietà della Brodbeck srl.