Crescono povertà e disoccupazione, a Palermo 60mila in cerca di lavoro - QdS

Crescono povertà e disoccupazione, a Palermo 60mila in cerca di lavoro

web-mp

Crescono povertà e disoccupazione, a Palermo 60mila in cerca di lavoro

web-mp |
giovedì 10 Febbraio 2022

Leonardo La Piana (Cisl Palermo-Trapani): "Molte imprese lamentano la carenza di figure professionali adeguate, tutto frutto di uno scollamento tra sistema di istruzione, formazione e lavoro"

Dalle rilevazioni dei Centri di distribuzione della Caritas di Palermo, nel 2021 risultano assistite circa 15mila famiglie (11.500 famiglie nel tessuto urbano e 3.800 nelle zone limitrofe) per un totale di 45.500 persone (34.038 persone nella zona urbana e 11.496 extraurbana).

La pandemia ha influito fortemente sull’aumento dei trattamenti di integrazione salariale come Cig, Cigo e fondi Covid, nel complesso a Palermo sono state oltre 30mila le pratiche autorizzate dall’Inps, a Trapani quasi 12mila

A Trapani sono 10mila le persone che si sono rivolte ai centri di ascolto della Caritas locale.

Sono i dati emersi durante il III congresso provinciale della Cisl Palermo-Trapani, in corso a Isola delle Femmine, nel Palermitano, alla presenza del leader nazionale del sindacato, Luigi Sbarra.

E’ aumentata la povertà non solo economica, educativa, sociale

E’ cresciuto l’indice di povertà assoluta tra gli occupati dal 5,5 al 7,3 per cento e c’è una percentuale molto alta, tra il 30 e 40 per cento, che ha un reddito inferiore al 50 per cento della media nazionale. Le persone in cerca di occupazione a Palermo superano le 60mila unità, a Trapani le 25mila.

“C’è un disagio abitativo crescente con molte famiglie non più in grado di pagare l’affitto per morosità incolpevole considerata la perdita del posto di lavoro – ha detto il segretario generale Cisl Palermo Trapani, Leonardo La Piana -. E’ aumentata la solitudine che non è più solo degli anziani ma di tutti coloro, compresi gli immigrati, che hanno difficoltà ad orientarsi tra i pochi e spesso inefficienti servizi offerti dalle amministrazioni. Cresce la disoccupazione giovanile con punte che sfiorano il 40 per cento e aumentano i Neet”.

Sul versante delle imprese, secondo i dati di Unioncamere si registra una crescita (iscrizioni 5.006, cessazioni 2.991, saldo +2.015), ma i problemi non mancano. 

Mancano figure professionali alle imprese

“Molte imprese lamentano la carenza di figure professionali adeguate rispetto alle loro esigenze – ha affermato La Piana – e spesso sono costrette a cercarle altrove, frutto di uno scollamento tra sistema di istruzione, formazione professionale e lavoro”.

Qualità della vita a Palermo e Trapani

Palermo e Trapani sono agli ultimi posti per l’indice di qualità della vita e “tutto a causa della condizione dei servizi, la viabilità, i trasporti, i temi connessi ai rischi di tipo idrogeologico e la precaria situazione delle nostre aree interne. I nostri Comuni vivono situazioni economico/finanziarie precarie, molti sono in stato di predissesto con conseguenze allarmanti sui servizi per i cittadini ma anche per i lavoratori degli enti stessi o delle partecipate. In questi ultimi giorni il piano lacrime e sangue su Palermo ne è la plastica dimostrazione”.

La piaga degli infortuni sul lavoro

A preoccupare il sindacato, poi, è la piaga degli infortuni sul lavoro, che restano un fenomeno in costante aumento. Sessantadue sono state le vite spezzate in tutta la Sicilia lo scorso anno a causa degli incidenti sul lavoro. Lavoratori che non hanno più fatto ritorno a casa. Tredici gli episodi mortali a Palermo e 4 a Trapani. Restano altissimi i numeri anche sugli infortuni, oltre 21mila in Sicilia, oltre 5mila a Palermo e quasi 2mila a Trapani.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017