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Criminalità, il coronavirus ha fatto calare i delitti. Drasticamente

Criminalità, il coronavirus ha fatto calare i delitti. Drasticamente
Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese durante il comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza alla Prefettura di Milano, 15 Agosto 2020. ANSA / MATTEO BAZZI

Di quasi il venti per cento secondo i dati Viminale. In controtendenza i reati informatici. Sottratti alle mafie quasi due miliardi di beni. Stalking, giù le denunce, crescono gli allontanamenti. Incidenti stradali, drastico calo dei morti. Covid, venti milioni di controllati, 450mila denunciati


In un anno calo dei delitti del 18,2%: dai 2.338.073 registrati tra il primo 2018 e il 31 luglio 2019, ai 1.912.344 registrati nello stesso periodo dell’anno successivo.

Una flessione attribuibile al lockdown per il coronavirus.

I dati sono stati forniti dal Viminale in occasione della conferenza stampa di Ferragosto della ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.

Il decremento ha riguardato quasi tutte le tipologie di delitto: dagli omicidi (-16,8%) alle rapine (-21,1%), dai furti (-26,6%) alle truffe (-11,3%). In controtendenza i reati informatici (+20%).

Il Viminale evidenzia anche che il 70% dei 149 omicidi commessi in ambito familiare ha avuto donne come vittime; una quota salita al 75,9% durante il periodo di lockdown.

Stalking, giù le denunce, crescono gli allontanamenti

Nel periodo preso in esame sono state 13.579 le denunce per stalking, l’11,7% in meno. Donne vittime nel 75% dei casi.

In calo anche gli ammonimenti del questore (1.198, -6%), mentre si è registrato un forte aumento degli allontanamenti (398, +33,6%).

Sottratti alle mafie quasi due miliardi di beni

Nell’ultimo anno sono stati sequestrati alla criminalità organizzata 5.891 beni, per un valore di 1,4 miliardi di euro; ne sono inoltre stati confiscati 1.793 per un valore di beni 371 milioni di euro.

I dati sono contenuti nel dossier diffuso dal Viminale in occasione della conferenza stampa della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.

Arrestati settantanove latitanti

Dal primo agosto 2019 al 31 luglio di quest’anno sono stati arrestati 79 latitanti di rilievo (+49% rispetto all’anno precedente).

Incidenti stradali, drastico calo dei morti

Il lockdown ha inciso anche sugli incidenti stradali: dal primo agosto 2019 al 31 luglio di quest’anno se ne sono registrati 58.475 (il 20% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), con 1.319 morti contro 1.719 (-23,3%) e 37.241 feriti (-22,6%).

Covid, venti milioni di controllati, 450mila denunciati

Sono state venti milioni e 395mila le persone controllate dalle forze dell’ordine dall’11 marzo, quando sono iniziate le prescrizioni per contenere la diffusione del Coronavirus, al 31 luglio: 460mila i denunciati (il 2,2% dei controllati), la stragrande maggioranza per non aver rispettato i divieti di spostamento, 5.684 per false attestazioni e 1.177 per aver violato la quarantena.

Nello stesso periodo sono state anche controllate 6,7 milioni di attività commerciali: 10.751 i titolari denunciati, 2.112 i provvedimenti di chiusura.